Una performance ideale per il distanziamento sociale, quella proposta sabato dall'orchestra sinfonica di Dresda. Saliti sui tetti della città tedesca per un inedito concerto di un'ora, gli orchestrali hanno scelto dei classici strumenti d'alta quota: 16 corni alpini. "Penso che sia magnifico portare questi strumenti in luoghi dove non sembrano essere di casa - spiega Markus Rindt, direttore della Dresdner Sinfoniker - Di norma li trovereste negli alpeggi alpini. Adesso suonano in cima a questi palazzi. All'inizio ammetto che possa sembrare un bel contrasto. Ma è affascinante vedere come questi corni alpini si rispondano da tetto a tetto, risuonino, comunichino gli uni con gli altri". La trentina di fiati ha suonato a 50 metri d'altezza . In basso, sul tetto di un parcheggio, gli strumenti a percussione. I residenti entusiasti hanno potuto assistere alla performance comodamente dai balconi di casa o dalla strada. Nadine e Mario sono arrivati apposta da fuori città: "L'effetto è fantastico. Ci è venuta la pelle d'oca ancor prima che cominciassero. Creano una bellissima atmosfera. Siamo grandi appassionati di musica e sono sopraffatta da questa atmosfera, dal suono, tutto perfetto ". In repertorio la Fanfara dei Giochi Olimpici dell'84, composta da John Williams e musiche di Giovanni Gabrieli, oltre a una composizione inedita di Markus Lehmann-Horn. Così l'orchestra sinfonica ha voluto dare la sua personale risposta alla pandemia. (Euronews)
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