sabato 15 ottobre 2022

Presidenti della Camera leghisti. Da Pivetti a Fontana

Nel Parlamento accadono cose simili - senza tanto stringenti paragoni, naturalmente - a quelle che la storia ci consegna dalla Cappella Sistina durante i vari conclavi per la elezione dei Pontefici.

 Si dice sempre che ci sono cardinali che entrano 'papi' ed escono 'cardinali - cioè a dire che alcuni fra i più papabili restano invece cardinali - ed altri sui quali nessuno sembrava scommettere alla vigilia, che entrano cardinali e ne escono papi.

 Nelle elezioni delle massime cariche parlamentari - presidenti delle due Camere - è accaduto almeno tre volte con quella di ieri, che i parlamentari sui quali si puntava per la loro elezione a presidenti, siano stati scartati per ragioni non sempre chiare.

 Il discorso riguarderebbe anche Boldrini, eletta presidente prima di Fico e Lorenzo Fontana, anche Lei non se lo aspettava proprio di essere candidata ed eletta, ed invece lo fu, sebbene sulla sua candidabilità,  seppure imprevista all'inizio delle trattative fra le forze politiche, nulla da eccepire.

 Molto da eccepire invece per i due presidenti della Camera dei Deputati leghisti.

 Il caso di Irene Pivetti, catapultata sulla poltrona di presidente, senza avere  nè arte nè parte,  e finita come poi è finita, dopo la sua uscita dal Parlamento - addirittura nelle aule di tribunali - non ha evidentemente insegnato nulla ai leghisti che ora ci hanno riprovato con Lorenzo Fontana. Che ha già, per fedeltà al segretario, una carriera politica ( è stato anche ministro ed è vicesegretario della Lega) ma che ora arriva alla Presidenza della Camera, quando nessuno faceva all'antivigilia il suo nome. 

Alla irrilevanza  politica di Irene Pivetti -  ce lo perdonerà questo apprezzamento la diretta interessata, ma è spassionato - succede uno,  come Fontana, che ha già sul petto medaglie di valore tutte negativo: cattolico tradizionalista, illiberale, integralista e reazionario in fatto di diritti civili ecc... ecc...  Farà la stessa fine della Pivetti che dopo la sua uscita dal Parlamento ha fatto di tutto, anche la soubrette e perfino la approfittatrice sulla pelle degli Italiani, durante la Pandemia?

   

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