E’ il maestro Alberto Veronesi il presidente del neo costituito “Comitato promotore delle celebrazioni pucciniane” che muove i primi passi dopo la costituzione e la nomina da parte del premier Mario Draghi.
Il “Comitato promotore delle celebrazioni pucciniane”, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, è il nuovo organismo che farà da tramite tra le terre pucciniane, in primis Lucca, e Roma ed è stato ufficialmente costituito con un decreto della presidenza del consiglio dei ministri, registrato dalla Corte dei Conti, ai sensi della Legge 30 dicembre 2021, n. 234. Il decreto era stato firmato dal presidente del Consiglio dei Ministri il 22 agosto e successivamente vistato dall’ufficio di bilancio della presidenza e dal ministero della Cultura. Mancava solo il responso della Corte dei Conti per la prescritta registrazione.
Il nuovo organismo, che dispone di 1,5 milioni di euro per l’anno 2022 e di 8 milioni di euro per l’anno 2023, è presieduto dal Presidente del Consiglio dei ministri, o delegato, ed è composto dal Ministro della cultura, dal Ministro dell’istruzione, dal Ministro dell’università e della ricerca, o da loro delegati, dal presidente della regione Toscana, dal presidente della Provincia di Lucca, dai sindaci dei comuni di Lucca, Viareggio e Pescaglia, dai presidenti della Fondazione Giacomo Puccini, della Fondazione Festival Pucciniano, della Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini, del Centro studi Giacomo Puccini, della Fondazione Teatro alla Scala, dell’Associazione lucchesi nel mondo, della Casa musicale Ricordi e dell’Archivio storico Ricordi, nonché da quattro insigni esponenti della cultura e dell’arte musicale italiana ed europea, esperti della vita e delle opere di Giacomo Puccini, nominati con decreto del Ministro della cultura, di concerto con il Ministro dell’istruzione e con il Ministro dell’università e della ricerca.
Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha individuato nella figura del Maestro Alberto Veronesi, già Presidente del Festival Puccini di Torre del Lago e oggi Presidente della Fondazione Giacomo Puccini di Lucca, la figura adatta a ricoprire l’incarico di presiedere il Comitato quale proprio delegato.
“Un grandissimo onore essere stato scelto da Mario Draghi per presiedere il Comitato promotore delle celebrazioni pucciniane, che ha lo scopo di tutelare e promuovere il patrimonio artistico musicale legato al compositore cui mi dedico da tutta una vita”, ha commentato Veronesi. “Il Comitato contempla la presenza di rappresentanti istituzionali di assoluto prestigio e sarà per me un onore potere coordinare queste personalità. Un ringraziamento sentito al Presidente Draghi, a chi ha promosso la creazione del Comitato stesso e chi l’ha sostenuto in sede parlamentare, primi fra tutti Andrea Marcucci e Massimo Mallegni. Ora è necessario occuparsi senza indugio dei progetti, anche di promozione del territorio e della terra pucciniano, perché per il 2024 siamo già in ritardo”.
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Comitatone per celebrare Puccini
Saranno una quarantina i componenti del Comitato promotore delle celebrazioni pucciniane, attivato dall'attuale presidente del Consiglio, con sede presso la stessa presidenza ( lo presiederà Giorgia Meloni, prossimo premier, alla cui parte politica Veronesi, dopo numerose giravolte, sembra essere approdato) e perciò si renderà necessario crearvi all'interno un comitato ristretto con mansioni organizzative dirette. Soldi a disposizione ve ne sono già, non sono pochi e già si teme che non vengano spesi bene. Naturalmente si spera che ciò non accada.
Ma si teme naturalmente che le infinte istituzioni dedicate al celebre musicista facciano scintille nei loro incontri all'interno del Comitato. Come anche per i numerosi enti politici od amministrativi che in Toscana si dividono fra opposti schieramenti politici.
Nel programma i insediamento alla presidenza della Fondazione Puccini di Lucca, Veronesi ha manifestato il suo programma che sembra praticamente una sorta di nuova 'costituzione' musicale in nome di Puccini, frutto di una presunzione di onnipotenti capacità, e dunque difficilmente realizzabile.
Comunque non ci resta che attendere la pubblicazione del calendario e solo allora giudicheremo comitato e presidente. ( Pietro Acquafredda)
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