mercoledì 10 agosto 2022

Dopo Draghi, Meloni o, udite udite, Carfagna? Siamo un paese di buffoni

Meloni, con la vittoria alle prossime elezioni di settembre in tasca, s'è fatta avanti. Non ha detto - come aveva fatto finora e cioè che chi vince, nella sua colazione, indica il presidente del consiglio; no, è andata oltre: se vince Fratelli d'Italia, io sono onorata di fare il premier.

 Poi sembra che Calenda ormai  prossimo alle nozze con Renzi, abbia dichiarato che la sua coalizione potrebbe indicare come premier una donna,  sembra che avrebbe fatto il nome della Carfagna. 

Ora, non è che l'Italia con un prossimo premier uomo si senta sminuito; e poi una  donna a tutti i costi, sembra davvero  la mossa di inutili politici che trovano nel cambio di sesso dell'inquilino di palazzo Chigi la soluzione per tutti i problemi. 

 Ma davvero c'è chi pensa che dopo Draghi possa andare a Palazzo Chigi una come Giorgia Meloni? Vogliamo che l'Italia sprofondi finalmente, dopo gli sforzi giganteschi che Draghi ha fatto per accreditare internazionale di nuovo il nostro Paese? Giorgia Meloni, per fermarci a Lei, tanto la candidatura- se c'è stata - della Carfagna, sembra un burla, si chiede se anche il Paese sarebbe onorato di Lei premier, e se ancora un briciolo di sale in zucca è rimasto a qualche italiano, si può mai pensare e volere che una che non ha nè arte nè parte, avendo per tutta la vita lavorato 'in politica', possa governare il nostro Paese, come qualunque altro, in un momento di grave crisi interna ed internazionale?

Non avevano detto dalle parti di Calenda, ed anche di Renzi, se ricordiamo bene, che avrebbero fatto di tutto per far succedere Draghi a Draghi, perché oggi è l'unico italiano a poter affrontare con onore e reposnabilti.ma soprattutto con la competenza necessaria, tutte le crisi in atto? Come ci si può affidare a due donne - per carità nulla contro di loro, per il fatto che sono donne - e soprattutto come si possono affidare le sorti del paese, il nostro PAESE,  a due persone che forse a malapena in tutta la loro vita hanno amministrato le loro famiglie, e forse neanche quelle, avendo i mezzi per affidarle ad altri, e costrettevi a causa delle loro occupazione in politica?

 Spaventa, almeno noi siamo spaventassimi, la leggerezza con cui  si affida il governo del paese, a persone non nessuna- NESSUNA- esperienza ; e la leggerezza con cui le dirette interessate si autocandidano. 

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