La consegna dei lavori è prevista per il giugno del 2026. .

Con l’avvio, da parte del Comune, dell’affidamento della procedura per la progettazione esecutiva del piano di Atuss, si entra nel vivo di uno dei piani destinati a cambiare per molti versi il volto della città. Il focus, in particolare, è sui Bagni Ducali. Sarà infatti quello uno degli interventi più rappresentativi del maxi finanziamento sostenuto per la maggior parte da fondi regionali. L’intervento in quel quadrante della città è particolarmente significativo anche perché, tra le altre cose, verrà trasferito il conservatorio Frescobaldi. Da largo Antonioni, infatti, l’istituto sarà spostato dove oggi sono momentaneamente collocati alcuni dipendenti dell’ufficio turismo che saranno a loro volta trasferiti a casa Minerbi.
L’intervento in quella zona si compone in tre direttrici: i Bagni Ducali, appunto (che saranno oggetto di una riqualificazione anche nella parte esterna: l’attuale parcheggio in stabilizzato verrà sostituito da un prato, anche per "valorizzare l’impatto della facciata della delizia estense"); il centro culturale Slavich e la nuova pista ciclabile in viale Alfonso d’Este. Il quadro economico dell’intervento per quella zona, ammonta a 2,3 milioni di euro (frutto di un co-finanziamento anche da parte del Comune). Stando al cronoprogramma, terminata la fase progettuale si arriverà a quella di affidamento e dunque all’avvio vero e proprio del cantiere. L’avvio dell’intervento è previsto per giugno. E la consegna dei lavori è prevista per giugno 2026. "La volontà – spiega il vicesindaco Alessandro Balboni – è quella di assecondare una chiara esigenza manifestata a più riprese dal conservatorio Frescobaldi. Peraltro, anche per via dei cantieri in corso, attualmente lo stabile di largo Antonioni non è più adeguato alle necessità di una grande eccellenza come il conservatorio". Da qui l’idea di trasferire il tutto ai Bagni Ducali. "Attualmente – prosegue – lo stabile ospita alcuni dipendenti dell’ufficio turismo. Abbiamo pensato però che la riqualificazione di un immobile così prestigioso fosse una priorità e così, assecondando la richiesta del Frescobaldi, abbiamo scelto di trasferire la sede".
L’inizio dell’intervento, come detto, è previsto per il prossimo giugno. "Nell’ambito del contesto più ampio del cantiere – scandisce – abbiamo scelto di iniziare gli interventi proprio dall’antica delizia estense. Poi, procederemo con il centro Slavich e, infine, opereremo su parco e ciclabile". Fra l’altro, il parcheggio piuttosto ammalorato davanti ai Bagni Ducali è stato al centro di un’aspra polemica innescata anche dai residenti che lamentavano appunto l’inadeguatezza dell’area. Oltre al fatto che lo stabilizzato è sempre più sconnesso. Anche sul versante dell’associazionismo culturale, il numero due della giunta tiene a dare una rassicurazione. "Tutte le associazioni che hanno sede nel centro – conclude – rimarranno dove sono, ma con una sede decisamente più innovativa e rinnovata".
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