Hanno cominciato in Sicilia i tre de Il Volo che hanno registrato ad Agrigento, ai piedi del monumentale Tempio della Concordia, con pubblico in tenuta invernale, in una afosa serata agostana il prossimo Concerto di Natale che sarà trasmesso il 25 dicembre da Canale 5. Il concerto pagato interamente, oltre 1 milione di Euro, dalla Regione Sicilia e dal Ministero del Turismo, servirà anche a ad avviare la candidatura per il 2025 di Agrigento capitale della cultura. La ragione di tanto anticipo nella registrazione del concerto sta nel fitto calendario di impegni nel mondo del celebre Trio, che noi ci risparmiamo senza rimpianti.
Cogliendo il suggerimento siciliano, il neoeletto (con brogli) Maduro, presidente del Venezuela, ha emesso un decreto, facendolo seguire a quello dell'arresto del suo principale antagonista politico alle ultime elezioni presidenziali, con il quale fissa il Natale al 1 ottobre.
Causa di tanto anticipo - che ha irritato non poco le autorità ecclesiastiche e non senza una ragione - è che il Presidente - dichiarato illegale da tante nazioni a causa degli evidenti brogli elettorali - intende distribuire le solite elemosine ad un popolo affamato e stremato, come fa ogni Natale; ora vuole farlo subito per calmare le sommosse, e senza attendere il Natale che tutto il mondo celebra il 25 dicembre e che sarà alla vigilia, certamente contestata , del suo insediamento che dovrebbe avvenire a gennaio, nella più evidente illegalità.
Ha colto l'occasione la maison Bulgari per annunciare che intende illuminare il Natale dei romani dalla scalinata di Piazza di Spagna, con un grande albero di luci a forma elicoidale.
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