Nella nostra quotidiana puntatina all'edicola sotto casa, oltre i soliti quotidiani, ci siamo fatti convincere dalla copertina, ad acquistare anche un noto settimanale, sulla quale campeggiava, un titolone: 'Per questa donna Fazio è nella bufera', settimanale che mai e poi mai avremmo comprato per il resto dei servizi.
La copertina ritrae anche Fazio in compagnia di una giovane donna, Veronica Oliva, che è fra le autrici di 'Che tempo che fa' e lo è stata anche delle trasmissioni extra di Fazio. Della quale, altri settimanali, specializzati in gossip e rivelazione sui vip e sulle persone del loro circondario, hanno scritto che aveva iniziato come 'guardarobiera' della trasmissione di Fazio, e che poi aveva scalato tutti i gradini intermedi fino a raggiungere, e a stabilirvisi, quello di 'autore'. I giornali accennano anche ad altro, e cioè che fra Fabbio e la Veronica ci sia del tenero, e che il mega contratto che Lei ha sottoscritto con la società Officina CHE PRODUCE IL PROGRAMMA, è di proprietà anche di Fabbio, il quale le assegna la bella cifra di 300.000 Euro circa, superiore anche a quello del direttore generale Rai, Mario Orfeo.
Avesse lavorato in Rai, dipendente o in qualunque altra maniera, ancor più se collaboratrice, appena superata la cifra di 80.000 Euro come compenso, il suo nome figurava nell'elenco dei dipendenti e collaboratori, di pubblico dominio. Ma lì il suo nome non c'è. Dunque se anche percepisce quel compenso - non male, direbbe Selvaggia Lucarelli che un compenso simile ambirebbe ricevere dal Fatto Quotidiano, ma Travaglio e Padellaro fanno orecchie da mercante; e per questo ha chiesto a Fazio di arruolarla fra i suoi autori, pagandola anche meno, ma non di tanto, di Veronica Oliva - il compenso glielo dà la società produttrice che è anche di Fazio. Fabbio un corno, perchè la società si fa pagare il prodotto dalla Rai, e se lo fa pagare profumatamente - per poter compensare anche profumatamente la Oliva?
Ora non è scandaloso che una ragazza, partita come guardarobiera sia diventata, applicandosi ed applicandosi, autrice del programma nel quale si era introdotta, con un lavoro fra i più umili.
Non sarebbe il primo caso e neppure l'ultimo. Conoscete la diva del canto Anna Netrebko, bella brava e strapagata? Lei, da giovane, tanto era l'amore per l'opera, che per entrare al Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, s'era fatta assumere come donna delle pulizie. Ed oggi è una diva dei teatri d'opera, dal cachet stellare.
E non è neppure scandaloso che fra lei e Fabbio, qualora fosse vero, sia scoccato l'amore. beati loro. Come non lo è neanche il suo compenso, che possiamo almeno definire generoso?
LO scandalo, quello vero è Fabbio che riesce sempre a farsi dare, dai dirigenti consenzienti e di manica larga ma con i soldi pubblici Rai, quello che vuole, non vergognandosi lui che poi fa il moralista e predicatore, dal suo pulpito della domenica sera. Quello è il vero scandalo, e la giustificazione che lui si fa pagare per quello che vale e secondo il mercato, è una giustificazione del c... . Peggio ancora fanno coloro che le sue richieste esosissime ed anche un pò scandalose assecondano, nel finto timore che il giovanotto dalle uova d'oro - più per il suo pollaio che per quello della televisione pubblica - vada a deporle altrove. E tutto per quell'altra idiota storia del political correct di cui Fabbio si ritiene essere l'incarnazione.
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