Morta Maria Emanuela Vesci,
notaio e fotografa fu vice
sindaco e assessore nella città
etrusca con idee innovative
Il cordoglio del sindaco attuale e il ricordo di due sindaci del passato
Maria Emanuela Vesci in una foto di Bruno Grieco
E' morta Maria Emanuela Vesci, notaio, fotografa ed ex amministratore pubblico di
Cortona. Se la città etrusca è così come è oggi, città di grande spessore e vivacità
culturale, in buona parte si deve anche a lei. A renderle omaggio sono l'amministrazione
comunale e due ex sindaci del passato.
"Da assessore alla cultura negli anni ’80, fu artefice dei grandi cambiamenti" si legge
in una nota del Comune di Cortona. "L’amministrazione comunale esprime cordoglio
per la scomparsa di Maria Emanuela Vesci. Romana, cortonese di adozione, di
professione notaio, negli anni ’80 divenne presidente della Biblioteca di Cortona
e assessore alla Cultura e quindi vicesindaco".
"Cortona deve molto a Maria Emanuela Vesci - dichiara il sindaco Luciano Meoni -
grazie alle sue capacità e alle sue conoscenze, quarant’anni fa riuscì a dare una
dimensione internazionale alla nostra città, un’impronta di cui ancora oggi Cortona può
giovarsi in ambito culturale e turistico.
Questo il ricordo di Tito Barbini: "Oggi ci ha lasciato Maria Emanuela Vesci. Notaio
in Roma ma grande assessore alla Cultura negli anni Ottanta nel comune di Cortona.
Quando la giovane Emanuela bussò al mio ufficio di Sindaco per presentarsi e
comunicarmi di aver vinto la sede notarile di Cortona, compresi subito di avere di
onte a me una donna straordinaria. Colta, con un sorriso dolce, trasmetteva una apertura
mentale insieme a energia ed entusiasmo che, si capiva, voleva mettere a disposizione
di quella città che solo da poche settimane l'aveva accolta. Dopo alcuni mesi la chiamai
a dare un contributo attivo alla vita culturale della città. Quell'impegno è durato anni ,
anche molto dopo il mio mandato di sindaco, senza mai venire meno, e, l'entusiasmo
iniziale, è continuato per molti anni ancora. Amministratore capace e innovatore,
visionario in tante altre forme . E, per me, anche un'amicizia importante della mia vita".
Farruccio Fabilli scrive: "Ho avuto la notizia della scomparsa di Maria Emanuela Vesci
Nel 1980 ero sindaco di Cortona e lei era vice sindaco, assessore alla cultura e al
turismo. Personalità di spessore culturale e amministrativo, introdusse novità che
portarono a caratterizzare il comune di Cortona come amministrazione di eccellenza.
Nella promozione della immagine nel mondo di Cortona e del suo territorio. Al tempo
stesso promosse iniziative culturali che coinvolsero la popolazione partecipando a
spettacoli teatrali musicali cinema e a mostre di pittori e scultori di fama nazionale.
Voglio dire che Maria Emanuela Vesci fu tra i protagonisti della transizione di Cortona
dai caratteri prettamente provinciali alla odierna immagine di Città cosmopolita e
modernizzata".
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