Il Governo italiano accoglie con soddisfazione il pronunciamento dell'Ema sul vaccino di Astrazeneca. La somministrazione del vaccino Astrazeneca riprenderà già da domani. La priorità del Governo rimane quella di realizzare il maggior numero di vaccinazioni nel più breve tempo possibile". Lo afferma il Presidente del Consiglio Mario Draghi.
Il via libera in Italia alla ripresa delle vaccinazioni con il siero anglo-svedese, dopo la sospensione precauzionale di 4 giorni, è arrivato a poco più di un'ora di distanza da quello dell'Ema, l'agenzia europea per il farmaco.
"La raccomandazione del Comitato di Farmacovigilanza di Ema, nella riunione di oggi, 18 marzo 2021, ha confermato il favorevole rapporto beneficio/rischio del vaccino antiCovid19 AstraZeneca, escludendo una associazione tra i casi di trombosi e il vaccino Covid 19. Ha inoltre escluso, sulla base dei dati disponibili, problematiche legate alla qualità e alla produzione" si legge in un comunicato stampa dell'Aifa, l'agenzia italiana per il farmaco.
Per questo "sentito il Ministro della Salute, la Direzione generale della Prevenzione e il Consiglio Superiore di Sanità, Aifa rende noto che sono venute meno le ragioni alla base del divieto d’uso in via precauzionale dei lotti del vaccino, emanato il 15 marzo 2021. Pertanto, domani, (venerdì 19 marzo, ndr) non appena il Comitato per i farmaci ad uso umano (CHMP) rilascerà il proprio parere, Aifa procederà a revocare il divieto d’uso del vaccino AstraZeneca, consentendo così una completa ripresa della campagna vaccinale a partire dalle ore 15".
Le Regioni però si stanno riorganizzando in maniera difforme. Il Lazio si è già detto pronto a ripartire subito con le vaccinazioni: "Ora non si perda altro tempo" ha detto l'assessore alla Sanità Alessio D'Amato. Anche il governatore della Toscana Eugenio Giani si è detto pronto "a far partire già stasera la Regione gli sms di conferma del vaccino: per domani erano 5.404 le prenotazioni per il vaccino AstraZeneca". Poi bisognerà recuperare le migliaia di richieste saltate.
In Liguria, invece, riprenderanno "da lunedì prossimo le prenotazioni e le vaccinazioni nelle 23 sedi messe a disposizione dei medici di medicina generale su tutto il territorio: chi ha già la prenotazione a partire da lunedì 22 marzo può presentarsi regolarmente all'appuntamento. Al contempo, insieme ad Alisa, Liguria Digitale e alle Asl, siamo già al lavoro per riprogrammare gli appuntamenti che, prenotati dai medici di medicina generale, sono saltati questa settimana a seguito dello stop alla somministrazione del vaccino: secondo gli ultimi dati, si tratta di circa 11mila appuntamenti che saranno riprogrammati a partire da lunedì prossimo, 22 marzo, entro i successivi 15 giorni" dichiara in una nota il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti dopo il via libera al vaccino AstraZeneca da parte dell'Ema.
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