E' lo stesso dall'Ongaro, che a differenza di Pappano, in collegamento, era nello studio di Uno Mattina, sovrintendente dell'Accademia di Santa Cecilia? Sì proprio lui, che però per la prima volta sentiamo citato come 'signor' dall'Ongaro, trasandato e appesantito. Perchè così tanto?
Qualcuno potrebbe dire che Pappano ha usato un modo di dire corrente nel mondo, dove, tolto il caso in cui si chiama una persona indicandone l'incarico professionale, chiunque viene omaggiato con il 'signor', neutro ma egalitario e sena alcuna annotazione dispregiativa - come invece si pensa in Italia, paese di 'dottori'.
Ci ha fatto comunque effetto, appena poche ore dopo aver letto l'annuncio che Pappano avrebbe lasciato l'Accademia fra due anni, che è poi quando anche il 'signor' dall'Ongaro potrebbe - noi saremmo felici che accadesse - lasciare la sovrintendenza, dopo due mandati. Anche per godersi un pò di riposo, come sembra aver optato già Pappano, accettando l'incarico alla LSO, e dall'Ongaro aver bisogno.
Non crediamo che quel 'signor' sia il segnale di un qualche diverbio o discrepanza di vedute fra i due che compongono il vertice di Santa Cecilia. Magari a causa del nome di un suo possibile sostituto?
Non è da escluderlo. Anche con Cagli, predecessore di dall'Ongaro i rapporti di Pappano non sono sempre stati idilliaci. Lo sappiamo bene noi che nei mesi di assidua frequentazione che avemmo con l'uno e l'altro, a causa di quella nostra biografia del direttore, troppi silenzi di Pappano nei riguardi di Cagli avevano un senso abbastanza chiaro.
Poi, si sa, quando si deve fare un tratto di strada insieme, anche al compagno più indigesto ci si abitua, in nome dei rispettivi interessi; semmai alla fine del percorso comune ci si rimprovera, tutto in una volta, quello che nel corso del tragitto l'uno o l'altro hanno dovuto mandar giù. Nel caso di Pappano e dall'Ongaro, il 'signor' dall'Ongaro, potrebbe accadere proprio ora che i due stanno per lasciarsi; i prossimi due anni passano in un attimo.
E' già tempo di pensare al futuro, a chi sostituirà Pappano a Roma, ed anche al successore di dall'Ongaro. Certamente non tornerà Gatti al posto di Pappano, perchè lui a santa Cecilia c'è già stato - e allora non furono anni felici - e come direttore ospite è in una situazione ideale, e poi è incardinato all'Opera.
Per la sostituzione di dall'Ongaro, invece, all'Accademia c'è una lunga fila di pretendenti; e potrebbe accadere, come già successo a lui con Cagli, che proprio qualcuno che lui ha fatto di tutto per farlo accogliere fra gli accademici, gli 'faccia le scarpe' come si suol dire. La guerra è guerra!
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