Ha fatto bene, e quasi quasi ora mi tocca stimarlo un pò, Corrado Augias, dopo averlo - a ragione - sbeffeggiato per le sue frequenti intromissioni in campi che gli sono estranei, penso naturalmente in primis alla musica, nei quali è bastato poco per capire da subito che è un neofita, volenteroso certamene, ma ancora affatto competente.
Mi riferisco al gesto civile della restituzione alla Francia, per le mani dell'ambasciatore in Italia, della Legion d'onore, dopo che Macron quella stessa onorificenza nei giorni scorsi ha attribuito al generale Al Sisi, capo di un governo che certamente non rispetta i diritti civili - basti solo pensare a ciò che i suoi 'torturatori' hanno fatto a Giulio Regeni, e quel che ora stanno facendo, senza che gli sia stato ancora notificato alcun reato, dopo 11 mesi di carcere, a Patrick Zaki.
Augias con un gesto che ha un grande valore civile ha voluto dire al Macron che lui non vuole avere quella onorificenza - che gli fa onore, come ha dichiarato - dopo che è stata data anche ad Al Sisi.
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