"Un giorno sarò libero e tornerò alla normalità, e ancora meglio di prima", scrive lo studente.
Amnesty: "Suo desiderio di libertà è un diritto" "Una notizia bella, una lettera molto dolce che ci dà conforto, che ci sprona a impegnarci ancora di più per assecondare il desiderio di Patrick, che poi è un diritto più che desiderio. E cioè quello di tornare in libertà. Bello leggere che Patrick nonostante tutto sia in buone condizioni, di spirito. Continua la campagna per chiedere il suo rilascio, immediato e incondizionato". Così Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, commenta la lettera di Patrick Zaky.
Patrick George è stato arrestato per istigazione alle proteste e diffusione di notizie false. Attualmente si trova nel maxi complesso carcerario di Tora, alle porte de Il Cairo. La prossima udienza per il rinnovo o meno della detenzione, dopo estenuanti rinvii, sarebbe fissata al 12 luglio. Nei giorni scorsi l'Egitto ha annunciato una grazia per 530 detenuti per decongestionare le carceri e Amnesty chiede che il governo italiano faccia pressione affinché lo studente possa beneficiarne.
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