A 90 anni, a Baden Baden, si è spento Pierre Boulez, compositore, direttore d'orchestra, organizzatore musicale, teorico dell'avanguardia fra i massimi del Novecento. A capo dell'IRCAM, sorto per sua iniziativa al Centre Pompidou di Parigi, fondatore dell'Ensemble Intercontemporain, direttore d'orchestra che si è spesso dedicato anche al grande repertorio sinfonico (Haydn), all'opera (Wagner, oltre i moderni), ma in special modo e con tutte le sue forze alla musica di oggi che in lui ha avuto un apostolo insostituibile ed ineguagliato.
La musica, forse solo la musica, era in cima ai suoi pensieri; chi lo ha frequentato in privato assicura che non era interessato ad altro e che non parlava d'altro, con sempre invidiabile lucidità, che forse nella sua opera di compositore, ha avuto un peso eccessivo, ed acutezza.
Compagno di viaggio di numerosi altri musicisti suoi coetanei, ai quali era molto legato, ( Berio, Stockhausen, Maderna) non perse tuttavia lucidità quando, come per Maderna, sottolineò le gravi pecche del compositore, ma dando il giusto peso all'opera dell' interprete, organizzatore e insegnante. Noi abbiamo spesso parlato con lui a Roma, e di lui altrettanto spesso abbiamo parlato con tanti nostri interlocutori nel corso delle numerose interviste che abbiamo realizzato, ed alcune delle quali ricercheremo e ripubblicheremo presto in questo blog.
Ora, a poche ore dalla sua scomparsa noteremo solo che la Tv ha trattato diversamente la notizia, nei vari telegiornali. Ed il diverso peso dato dai principali Tg alla morte di Boulez ci induce a pensare che il contratto esclusivo di servizio fra lo Stato e la tv pubblica, in scadenza proprio quest'anno, potrebbe essere offerto, in parte, anche ad altre emittenti televisive, ad esempio a La 7, il cui telegiornale, diretto da Enrico Mentana, fa spesso servizio pubblico con maggiore convinzione e puntualità dei Tg della tv pubblica.
Come nel caso della morte di Boulez, che cadeva nello stesso giorno in cui è morta una vedette del nostro cinema Silvana Pampanini; e Mentana ha dato, seppure succintamente, la notizia con maggiori particolari, relativi alla attività del musicista ed ai suoi compagni d'avventura; il Tg 1 ha detto solo: è morto a 90 anni il direttore d'orchestra e compositore Pierre Boulez, aggiungendovi forse la città in cui è deceduto e basta; ed il tg 2 ha relegato la notizia al solo rullo, mentre alla Pampanini è stato riservato uno spazio dieci volte superiore. E forse già nelle prossime settimane le dedicheranno anche una strada od una piazza, magari in centro, scalzandovi, che so, Rossini, o Verdi.
P.S. Questa mattina Rai News 24 dva la notizia sul rullo che scorre mentre vanno in onda i servizi; e Sky Tg 24, neannche sul rullo. La sua direttrice, Varetto, non è canditata a dirigere il più importante telegiornale della tv pubblica?
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