lunedì 24 novembre 2025

Ucraina. Bozza europea in 19 punti. Mosca dice ( da FIRST online)

 

Putin - Trump© Imagoeconomica

Gli Stati Uniti e l’Ucraina hanno trovato un’intesa su un nuovo accordo di pace in 19 punti, lasciando però al presidente americano Donald Trump e al suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky le decisioni sui punti più sensibili dal punto di vista politico. Lo riferisce il Financial Times, che cita il viceministro degli Esteri ucraino, Sergiy Kyslytsya. In precedenza Washington aveva fatto pressioni su Kiev affinché accettasse una proposta in 28 punti elaborata da mediatori statunitensi e russi, che però non teneva conto di alcuni limiti imposti da Kiev. Kyslytsya ha detto al quotidiano finanziario che l’incontro è stato “intenso” ma “produttivo” e ha portato alla stesura di una bozza di documento completamente rivista che ha lasciato entrambe le parti con un senso di “ottimismo”.

Dopo ore di difficili trattative che hanno rischiato di fallire prima ancora di iniziare, le delegazioni statunitense e Ucraina hanno raggiunto un accordo su varie questioni, ma hanno per il momento soprasseduto sui punti più controversi, tra cui le questioni territoriali e le relazioni tra Nato, Russia e Stati Uniti. Gli ucraini hanno infatti comunicato di “non avere il mandato” per prendere decisioni sul territorio, in particolare sulla cessione di terre come suggerito nella bozza originale del piano (secondo la Costituzione Ucraina richiederebbe un referendum nazionale). “Della versione originale è rimasto ben poco”, ha detto Kyslytsya, spiegando che “è stata fissata una solida base di convergenza e su alcuni punti c’è margine per un compromesso, il resto richiederà decisioni da parte dei leader”.

Ucraina, il No di Mosca al piano europeo

Mosca ritiene che la bozza del piano europeo per una soluzione in Ucraina, apparsa sui media lunedì, non sia costruttiva. Lo ha affermato il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov citato da Interfax. “Per quanto riguarda i piani in circolazione, questa mattina abbiamo appreso del piano europeo, che a prima vista è del tutto poco costruttivo e non ci soddisfa”, ha detto Ushakov ai giornalisti. Ushakov ha richiamato l’attenzione sulla dichiarazione del Segretario di Stato americano Marco Rubio, secondo cui i colloqui tra Stati Uniti e Ucraina svoltisi a Ginevra nel fine settimana hanno soddisfatto Washington . “Ma ha anche detto che ci sono 28 punti, e ce ne sono 26. Ci sono un sacco di cose, più un sacco di speculazioni diverse, e non è chiaro a chi credere, ma crediamo a ciò che abbiamo visto, a ciò che ci è stato trasmesso attraverso i canali appropriati”, ha aggiunto Ushakov.

Video correlato: Cosa Include Il Piano Di Pace In 28 Punti Di Trump Per L'Ucraina? (unbranded - Newsworthy (Italian))

Ucraina, sparito da piano Usa il punto sui beni russi congelati

Tra le misure sparite dal piano americano dopo i negoziati di Ginevra con l’Ucraina, c’è l’uso dei beni russi congelati per la ricostruzione. Lo scrive Bloomberg, a quanto riportano media ucraini. Si tratta del punto numero 14 del testo originale, prima che i 28 capitoletti fossero ridotti a 19. Prevedeva che 100 miliardi di dollari di frozen assetts fossero investiti in progetti a guida americana, con gli Usa che avrebbero ricevuto il 50 per cento dei profitti. Altre proposte per ora cancellate dalla lista potrebbero finire in documenti separati per ulteriori negoziati, spiega sempre l’agenzia americana.

Ucraina conferma modifiche al piano

Il consigliere del capo del gabinetto della presidenza ucraina, Oleksandr Bevz, ha confermato lo scoop del Financial Times: il piano di pace presentato dagli Stati Uniti è cambiato. “Come risultato dei negoziati tra funzionari ucraini e americani a Ginevra, il piano di pace è stato modificato”, ha scritto su Facebook, a quanto riferisce Rbc-Ucraina: “Un piano di 28 punti nella forma in cui tutti l’hanno visto non esiste più. Alcuni punti stati tolti, alcuni cambiati. Nessun commento avanzato dalla parte ucraina è rimasto inascoltato”, ha assicurato.

Il primo viceministro Kyslytsya ha riferito infatti a Ft che i punti sono stati ridotti a 19 e che sulle questioni politicamente più controverse l’ultima parola spetterà a Trump e Zelensky. E Bevz ha confermato: saranno loro, ha detto, “a decidere sulle questioni più problematiche”.

Ucraina, Xi a Trump: accordo di pace sia equo e duraturo

I presidenti cinese Xi Jinping e americano Donald Trump “hanno anche discusso della crisi” in Ucraina nel colloquio telefonico avuto oggi. Xi, nel resoconto del network statale Cctv, “ha sottolineato che la Cina sostiene tutti gli sforzi profusi per la pace e auspica che tutte le parti continuino a ridurre le loro divergenze e a raggiungere un accordo di pace equo, duraturo e vincolante il prima possibile per risolvere questa crisi alla radice”.

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