Alessandro Sallusti esce dal gruppo. Il direttore responsabile del Giornale lascerà la guida del quotidiano e non rimarrà nemmeno all’interno del polo editoriale che fa capo alla famiglia Angelucci. Come anticipato da ItaliaOggi, dal prossimo 1° dicembre Tommaso Cerno diventerà direttore responsabile del Giornale succedendo a Sallusti che, a sua volta, avrebbe potuto accettare il nuovo incarico di direttore editoriale dello stesso quotidiano. Invece, secondo quanto risulta a ItaliaOggi, il direttore (in passato anche di Libero, di cui è stato pure cofondatore) preferisce dedicarsi ad altro
Cosa c’è (e non c’è) nel futuro di Sallusti
Nel suo futuro professionale non mancherà l’impegno come ospite tv di talk show e trasmissioni di approfondimento sull’attualità in onda sulle reti Mediaset (da È Sempre Carta Bianca condotto da Bianca Berlinguer su Rete 4 a Dritto e rovescio di Paolo Del Debbio, sempre su Rete 4). Non sono poi escluse eventuali collaborazioni con giornali di carta stampata mentre sembrano meno probabili ipotesi giornalistiche più social, nonostante una certa viralità della sua attuale video-rubrica La Sveglia.
Tempi di uscita e di avvio del valzer
Comunque sarà, settimana prossima sarà definito con la casa editrice il percorso di uscita in vista del prossimo 1° dicembre, quando verrà avviato formalmente il valzer dei direttori del gruppo Angelucci con Daniele Capezzone, attuale direttore editoriale di Libero, che andrà come direttore responsabile al Tempo (incarico lasciato libero da Cerno). Invece, Vittorio Feltri resta alla direzione editoriale del Giornale e Mario Sechi alla direzione responsabile di Libero. A ben guardare, a chiusura del cerchio, resta vacante la carica formale e ufficiale di direttore editoriale di Libero.
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