Fratelli d'Italia, il partito della Meloni, avrebbe votato - per ordini di scuderia - compattamente contro la riconferma di Ursula von der Leyen alla guida della Commissione UE. Sia Meloni che i suoi due luogotenenti a Strasburgo hanno spiegato che non hanno condiviso né il modo né i contenuti delle scelte della Presidente, alla vigilia della sua riconferma, e che nel suo discorso programmatico prima delle elezioni aveva praticamente strizzato l'occhio soprattutto alle sinistre che l'hanno appoggiata incondizionatamente. Mentre- hanno detto- non si è presa inconsiderazione la vittoria delle destre in Europa alle ultime elezioni. Non hanno spiegato naturalmente di quale destra si trattava ed a quale destra della galassia europea Meloni e compagni appartenevano.
Hanno anche aggiunto, riprendendo un discorso che Meloni aveva fatto in campagna elettorale, che FdI 'con le sinistre mai'!. e che Meloni è rispettata in Europa perchè - lo aveva detto e ripetuto - "io ho una faccia sola, quello che dico faccio".
Bella vittoria, vittoria da 'Pirla'; adesso FdI e la Meloni sono fuori dai giochi. Però, hanno avvertito i luogotenenti Fidanza e Procaccini, l'Italia va rispettata perchè fra i paesi più importanti, fra i fondatori dell'Unione e quello con il Governo più stabile di tutti. Mai bugia più grande di questa. Un governo, quello italiano, nel quale i tre partiti della maggioranza hanno votato diversamente in Europa. FI ha votato a favore della Von der Leyen, Meloni e Salvini contro, la prima perchè non condivide ecc...ecc... il secondo perchè ormai al bando dei paesi che più contano, da quando si è accodato a Orban e Le Pen.
Ed ora. Ora reclamano un commissario di 'peso'- che poi sarebbe Fitto ( un pupillo della Meloni, soprannominato da De Luca 'buio fitto') per rispetto all'Italia. Hanno votato contro perchè sono tutti 'd'un pezzo' e adesso pretendono, dimenticando che quando si è in parecchi seduti attorno ad un tavolo, si possono anche battere i pugni e dare calci, ma contano più e sono più efficaci le alleanze, che la Meloni, la 'tosta', è andata via via distruggendo.
Dimenticando ciò che ha fatto Lei, ed il suo partito, in campagna elettorale, quando ha promesso, se vincevano le elezioni, che avrebbero riservato a quel territorio particolare attenzione, che tradotto significa soldi e poltrone.
Adesso hanno di fatto perso in Europa, ma pretendono di avere quello che chiedono, come se avessero vinto. Ma la loro è stata una vittoria di 'Pirla'.
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