“Noi riteniamo che ogni abilità e ogni studente debbano essere valorizzati. Dobbiamo ridare autorevolezza ai docenti, partendo dai contratti: è la prima volta in assoluto nella storia della scuola italiana: quasi 300 euro di aumento mensili per 750mila docenti”.
Sono le parole del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara nel suo intervento alla manifestazione della Lega in corso a Milano Più Italia Meno Europa, per chiudere la campagna elettorale.
Il Ministro parla anche della violenza a scuola e delle misure prese per tutelare il personale scolastico: “Abbiamo introdotto la difesa di tutto il personale della scuola con l’avvocatura dello Stato“.
“Doveri e non soltanto diritti“, aggiunge Valditara: “è importante il voto di condotta per ridare valore alla responsabilità individuale!”
Il Ministro ha dunque fatto riferimento alla riforma attualmente in discussione alla Camera sulla valutazione e il comportamento, testo già passato dal Senato.
Il numero uno del dicastero di Viale Trastevere ha detto inoltre che “tutti gli stranieri devono conoscere la lingua italiana, anche se mi hanno dato del razzista”, toccando dunque il tema degli alunni stranieri in difficoltà con la lingua.
Valditara ha anche ricordato che in certi istituti, soprattutto periferici, il tasso di abbandono scolastico risulta sensibilmente maggiore, aggiungendo che “chi non fa nulla è il vero razzista“.
Bisogna ricordare, a tal proposito, che il Decreto scuola 31 maggio 2024, n. 71, prevede la possibilità di assegnare, nei limiti delle risorse di organico disponibili a livello nazionale, un docente dedicato all’insegnamento dell’italiano per stranieri per le classi aventi un numero di studenti stranieri, che si iscrivono per la prima volta al Sistema nazionale di istruzione e che non sono in possesso delle competenze linguistiche di base in lingua italiana, pari o superiore al 20 per cento degli studenti della classe. L’assegnazione dei docenti avverrà a decorrere dall’anno scolastico 2025/2026.
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