Può darsi che questa volta ce la facciano a zittire Ignazio Marino che questi giorni è investito , per responsabilità della giunta e di consiglieri del suo stesso partito, dall'onda di 'Mafia capitale', sul capitolo Giubileo, in previsione del quale promette che Roma sarà irriconoscibile, allo stesso modo modo con cui ha promesso da tempo una città senza più buche, una città che non si allaga ad ogni temporale, una città con un traffico meno disastroso. Ed ultimamente anche una città che aprirà, al Teatro dell'Opera, un collegio per i futuri Roberto Bolle'. Ci mancava. Ora sembra che arrivi a Roma un Commissario per il Giubileo, un commissario,non due- speriamo che Marino abbia capito dall'orecchio dal quale non voleva sentire ragioni di perdere la responsabilità di amministrare il Giubileo. E pare che questo commissario sarebbe Gabrielli, il prefetto di Roma, a seguito del quale cui incarico si spera metta il freno sul minacciato scioglimento del Comune tutto per 'Mafia', Ignazio Marino escluso.
E il PD romano, nella bufera - inutile nasconderselo - i cui esponenti si sono rubati anche l'anima, cosa s'inventa per moralizzare le sezioni della Capitale? Intanto chiude un centinaio dei cinquecento circa circoli presenti sul territorio, ma non basta; ha avuto anche l'idea - che deve essere del Commissario di pubblica moralità Orfini - di aumentare la quota di tesseramento, legandola alle entrate dei singoli tesserati: l'equivalente del compenso di una giornata di lavoro. Insomma il partito chiede ancora soldi ai tesserati che ha smerdato con tutti quei ladri e farabutti che ha messo ai suoi vertici ed ha infiltrato nelle istituzioni per addestrarli al furto continuo con scasso. E i tesserati mascalzoni dovrebbero essere dissuasi dalle quote del nuovo tesseramento. Lo sarebbero Carminati ed anche Buzzi, ma non solo loro, perchè una loro giornata vale almeno qualche centinaio di migliaia di euro?
A questo punto è chiaro che Renzi sa già che la tessera n.1 del PD di Roma, sarà quella di Marchionne, che da solo potrebbe rimpinguare le casse che si sono prosciugate i ladri di professione; e, dopo Marchionne, anche altri pezzi da novanta vi si iscriveranno. Renzi prima li metterà ai vertici di importanti aziende e poi, a nomina avvenuta, li costringerà ad iscribversi al PD. Una cinquantina di simili iscritti, o della sottospecie Marchionne, e le casse del PD romano tornano ad essere piene, pronte per la prossima rapina con la complicità dei suoi stessi custodi.
Secondo Il Messaggero, a firma Roberto Petronio, che se ne intende, il Rome Chamber Music Festival (RCMF) ha un nuovo direttore nella persona di Jacopa Stinchelli, mentre il violinista Robert McDuffie è soltanto un suonatore del medesimo festival romano appena conclusosi, nel silenzio più totale.
Al Conservatorio di Santa Cecilia quando si studia? Se lo stanno chiedendo in molti fra quelli che stanno pensando di iscriversi ai corsi del musicomio romano, i quali, aprendo ogni giorno i giornali, leggono del Conservatorio che terrà una stagione di concerti all'Eliseo, e ne tiene ora una tutta nuova sulle rive del Tevere - musica da camera, anzi da sponda, con i suoi migliori allievi che manda ad annegare fra i flutti del fiume - fa concerti al Maxxi ed in mille altri posti . E non è detto che non partecipi anche al bando per il 'Festival delle Nazioni' per assicurarsene l'affidamento, il festival romano che negli anni ha assicurato un concerto al giorno d'estate ed inverno, col bello e cattivo tempo, con giovani musicisti mandati allo sbaraglio e qualche nome tanto per confondere le note.
Ma quando studiano?
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