Alexander Pereira, per decisione del CdI, prenderà a stagione 240.000 Euro, che è quanto si può prendere dopo il tetto stabilito dal governo. E Fuortes? E Dall'Ongaro? e Sani, a Bolgogna. il capitolo 'amministrazione trasparente' delle singole fondazioni è sempre occultato, fottendosene di quanto ha raccomandato, nazi prescritto, il ministero. A proposito del quale, se neanche ora, con tutta l'angelica dedizione della Madia ed il velocismo decisionale di Renzi non si mette mano alla rotazione dei massimi dirigenti, non lo si farà mai più. Ed anche questo giro Nastasi resterà al suo posto, una specie di Incalza al Ministero della cultura. Con una sola differenza. che Incalza, per quanto regnasse despota, aveva per lo meno i collaudatori, a fine opera, Nastasi non ha nemmeno quelli. Quando lui decide che il San Carlo, che lui presiede da commissario, deve andare a Chicago per la Messa da requiem di Verdi, e qualcuno gli fa notare che non è il caso: costa troppo, non serve e che vuole andare a dimostrare il san Carlo - lui lo fa andare lo stesso e gli trova i soldi per andarci: glieli da lui, dalla casa del Ministero. A cose fatte chi gli va a contestare che è stata una trasferta beffa, inutile e costosa? nessuno, perchè al suo ministero non ci sono i collaudatori, e qualora ci fossero, sarebbero, anche quelli, scelti da Nastasi. Ora l'hanno messo in mezzo - giustamente - per i lavori al Teatro grande di Pompei. Come credete che andrà a finire? Nastasi ne uscirà come al solito immacoltao, contano troppo i suoi padrini e protettori.
Ora, l'ha fatta per l'ennesima volta, assai grossa. Sempre al san carlo, per la successione alla purchia, alla quale, per sua volontà succederà la Purchia. E Renzi? Troppo piccole beghe per interessarsene? Si sbaglia, se non coglie neppure ora l'occasione, Nastasi resterà lì per altri trent'anni, giacchè è ancora troppo giovane, anche se grande&grosso - ma solo di stazza. Ora a Napoli, appena lui, Nastasi, l'avrà nominata per la seconda volta, si avrà un teatro retto da una sovrintendente, in rotta di collisione con il presidente del CdI, il sindaco De Magistris. Ma Nastasi, non si ferma davanti a nulla e nessuno, mentre Renzi, continua a fair finta di niente.
Nessun commento:
Posta un commento