Il
13
novembre 2018
l'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi celebrerà i 25
anni di attività concertistica al
servizio della cultura milanese e lombarda: nata il 13 novembre 1993
con un memorabile concerto presso la Sala Verdi del Conservatorio di
Milano sotto la direzione del Maestro Vladimir
Delman,
l'Orchestra Verdi, da tutti conosciuta ormai come laVerdi, si
appresta a superare questo traguardo con un importante cartellone di
concerti, mostre e incontri che coinvolgeranno tutta la comunità
cittadina e regionale, oltre a trasferte nazionali e internazionali.
Tra
le numerose attività culturali che accompagneranno i festeggiamenti
di questo importante anniversario laVerdi ha deciso di includere un
progetto finalizzato non solo all'arricchimento del proprio
patrimonio strumentale e alla valorizzazione della sua "casa",
l'Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, ma anche al potenziamento
e alla diversificazione della già ricca e dinamica offerta musicale
della Fondazione: la costruzione di un Grande Organo Sinfonico.
La
costruzione di un Organo
Sinfonico rappresenta
una tappa fondamentale nel percorso di eccellenza, tra tradizione e
innovazione, da sempre perseguito da laVerdi e recentemente
confermato dalla nomina del nuovo Direttore Musicale Claus
Peter Flor.
La
realizzazione di quest'Organo significa, innanzitutto, riaffermare le
potenzialità
dell'Auditorium
di Milano,
accolto fin dalla sua ristrutturazione nel 1999 ad opera dello Studio
Marzorati come una delle sale italiane più all'avanguardia per la
sua ricchezza
tecnologica e precisione acustica.
Questo
progetto consentirà all'Orchestra Sinfonica e al Coro Sinfonico di
Milano Giuseppe Verdi di ampliare ulteriormente il proprio repertorio
sinfonico e corale includendo capolavori quali il Te
Deum di
Hector Berlioz, la Sinfonia n. 3 in Do minore di Camille Saint-Saëns,
la Seconda e l'Ottava Sinfonia di Mahler, Eine
Alpensinfonie e
Also
sprach Zarathustra di
Richard Strauss e altre innumerevoli partiture sinfoniche della
storia della musica.
La
realizzazione di questo monumentale strumento sarà affidata alla
prestigiosa Ditta
Mascioni,
da quasi due secoli simbolo di tradizione e qualità nel panorama
organario italiano e internazionale.
Nessun commento:
Posta un commento