venerdì 30 marzo 2018

SOS ORGANO. A proposito del nuovo disco della cantautrice CARLOT-TA

Abbiamo  letto proprio oggi sul Venerdì di Repubblica di una cantautrice vercellese, giovane, nota con lo pseudonimo di CARLOT-TA, che ha appena inciso un nuovo disco, cantando, come di consueto, in inglese  ma  accompagnandosi, questa volta, con un organo del Settecento, a canne secche, che Lei stessa suona. E quale  non è stata la  nostra sorpresa nel  leggere di questo particolare tipo di canne, riferite ad un organo antico, come tanti se ne vedono ed ascoltano ancora in Italia.

Noi  che conosciamo discretamente l'organo strumento, un pò anche la relativa letteratura musicale, e   ci vantiamo di avere più di una infarinatura sull'organaria  antica a moderna, siamo rimasti di stucco nel leggere per la prima volta di canne 'secche'.

Ci siamo domandati cosa volesse dire quell'aggettivo riferito alle canne di un organo, che sono in parte metalliche,in parte lignee. Secca sta per 'non grassa', oppure secca come sinonimo di 'essiccata', sta dunque  per 'non umida'?

 Il dubbio che ci ha assaliti alla lettura ora non smette di tormentarci. Per porre fine a tale tormento chiediamo aiuto agli organari italiani, piccoli e grandi e sono tanti, perchè ci spieghino cosa voglia dire organo 'a canne secche'. Fino a quando non ce lo spiegheranno non dormiremo sonni tranquilli.

SOS ORGANARI, aiutateci!

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