Per fortuna non abbiamo avuto mai una particolare predilezione né inclinazione versi i social, per il fatto che non siamo interessati né a partecipare agli altri i casi nostri né a conoscere quelli degli altri. Ed ora, dopo lo scandalo Facebook-Cambrigde Analytica ( che è una società di marketing online vicina alla destra americana, che avrebbe condotto alla vittoria elettorale Trump) in fondo possiamo essere soddisfatti e della nostra convinzione e della conseguente scelta di non far parte della grande comunità dei chiacchieroni e ascoltatori.
Questo nostro blog, Il Menestrello, che ha già quasi cinque anni ed alcune migliaia di post, non appartiene a questo genere genere di social; e se, in diversi casi, racconta fatti di vita lo fa esclusivamente perché utili a capire certi fatti di carattere prevalentemente professionale e in grado di far meglio comprendere le ragioni del loro svolgimento.
Nello scandalo Facebook-Cambridge Analytica, che ha messo in pubblico non la lettura del romanzo dell'umanità, come potrebbe emergere dalle singole vite ivi narrate, quanto piuttosto il dannosissimo intervento dei social nelle scelte di mercato e financo politiche dei popoli - qualcuno ha addirittura parlato di 'democrazia a rischio' - abbiamo apprezzato l'assunzione di responsabilità del giovane paperone Zuckerberg: " sono responsabile di quanto successo; abbiamo commesso errori".
Adesso tocca vedere se i ripari ai quali ha annunciato di ricorrere riusciranno non solo a ridurre i danni ma ad impedire che in futuro altri se ne procurino agli inconsci navigatori che raccontano alla propria cerchia di amici i casi loro, non rendendosi conto che quei casi sono - sarebbero - di dominio pubblico, possono cioè finire sotto gli occhi di milioni di persone che non sono interessati ma che potrebbero servirsene per scopi tutt'altro che leciti ed innocui.
Un noto esperto di internet ha scritto, già molti anni prima che esplodessero gli scandali social, mettendo in guardia tutti: " se la tua storia d'amore sta per finire è probabile che Facebook lo sappia prima di te' . E se Facebook si desse da fare per chissà quali scopi a farla finire prima ancora che tu lo decida e magari anche contro la tua volontà?
I danni che la rete può procurare in parte li consociamo. Ma i numerosi episodi di bullismo filmati e diffusi che in taluni casi hanno avuto conseguenze drammatiche, rappresentano solo in piccolo ciò che i social possono produrre a livello mondiale. A questi ora si aggiungono quelli della 'manipolazione' di massa delle convinzioni politiche ed anche di altro genere dei singoli.
Questo scandalo ci ha fatto venire in mente un altro caso, che per ora non ha generato scandali, solo qualche comprensibile preoccupazione, ma che potrebbe un giorno farlo scoppiare. Ne siamo a conoscenza da tempo e riguarda i Mormoni ovvero la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni, CHE IN ITALIA CONTANO 15.000 ADEPTI CIRCA e nel mondo 10 milioni, e che stanno realizzando a Roma il più grande centro europeo - dalle parti della Bufalotta. Un centro religioso, dove già si vede su una delle guglie svettanti del tempio, un angelo dorato con la tromba del giudizio pronto a farla squillare, indentificativo della loro credenza religiosa, sulla cui autenticità molti molti dubbi sono stati avanzati.
A Salt Lake City, nello Utah, dove c'è il loro centro mondiale, esiste un archivio mastodontico informatizzato al quale si può accedere gratuitamente( www.familysearch.org) nel quale sono stati schedati all'incirca 2 miliardi di persone ( nel dettaglio: 35 milioni di famiglie; 5 milioni di bobine, in cui sono disponibili 26 milioni di registri di 300 pagine circa ciascuno: una quantità sbalorditiva), le genealogie dei singoli raccolte digitalizzando, in anni ed anni di lavoro e ricerche, milioni di archivi civili e religiosi.
Cosa potrebbe accadere non ad un singolo Stato, come agli Usa ed anche alla Russia nel caso di Cambridge Analytica, ma all'umanità intera se un giorno qualcuno utilizzasse quell'archivio dell'umanità a scopi non leciti? Ve lo immaginate cosa potrebbe farne un dittatore pazzo, come quello nordcoreano che anche senza quell'archivio mette paura al mondo intero? A noi fa semplicemente terrore!
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