Nel
2006, alla vigilia dei 50 anni dalla morte del Grande Maestro, è
stato creato il Comitato Internazionale “Viva Toscanini”, che
coniuga tramite le sue attività cultura e diffusione mediatica della
stessa attraverso le nuove tecnologie ed una diffusione del “prodotto
alto”, declinata a tutti.
Per
adempiere ai vari impegni dell’Associazione si sono costituiti due
Comitati: uno dei Garanti (detto anche Comitato d’Onore) ed uno
Esecutivo, deputato agli aspetti organizzativi delle celebrazioni.
Al
lavoro dei due Comitati partecipano rappresentanti di spicco del
mondo culturale, musicale e politico nel panorama internazionale.
Il
Presidente dei Comitati è Donna
Emanuela di Castelbarco,
figlia di Wally Toscanini nonché nipote di Arturo Toscanini.
Il
Segretario Generale è la giornalista insignita nel 2003 dal Capo di
Stato Carlo Azeglio Ciampi, del Premio San-Vincent di Giornalismo,
Paola
Severini.
Il Segretario Organizzativo delle attività del Comitato
Internazionale Viva Toscanini è il dottor Valerio
Guidi.
Il Comitato, passato l’anno toscaniniano, continua e implementa il
suo lavoro.
Il
31 maggio 2006, per celebrare il cinquantennio dalla morte di
Toscanini, si è svolta la cena
di insediamento nella dimora romana di Paola Severini
alla presenza dei principali dirigenti Rai, della nipote di Arturto
Toscanini, Donna Emanuela di Castelbarco, del Maestro Roman Vlad. Per
sostenere il progetto arrivano anche, dalla New York Philharmonic
Orchestra, il direttore artistico Lorin Mazeel e il direttore
esecutivo Zarin Mehta.
Terminati
i lavori per l'Anno Toscaniniano 2007, il Comitato, nel 2008, si
trasforma in Comitato
Internazionale Viva Toscanini.
L'obiettivo
del Comitato Internazionale è quello di diffondere a tutti i
pubblici di riferimento la cultura del "prodotto alto"
attraverso l'utilizzo di nuove tecnologie mediatiche.
A
tal fine, il Comitato ha creato una serie di eventi ad hoc, primo fra
tra tutti la Traviata Live, con la quale, per la prima volta in
Europa, l’Opera approda al Cinema. Grazie alla collaborazione con
Microcinema, la prima della Traviata, diretta dal Maestro Gianluigi
Gelmetti al Teatro dell’Opera di Roma, è stata trasmessa su
ventidue schermi in tutta Italia, permettendo anche ai più giovani
di fruire di uno spettacolo al quale sarebbe stato difficile accedere
in altro modo.
(DAL SITO DEL COMITATO INTERNAZIONALE 'VIVA TOSCANINI!)
(DAL SITO DEL COMITATO INTERNAZIONALE 'VIVA TOSCANINI!)
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