La notizia è arrivata, inattesa, alle prime luci dell'alba, rimbalzando su tutti i mezzi di grande
comunicazione. Si era riunita nella notte, pressata dagli eventi, a Los Angeles la commissione internazionale che assegna ogni anno l'Oscar per il miglior titolo di giornale. E benchè la proclamazione del vincitore avvenga solitamente a Natale, quest'anno la commissione non ho voluto attendere, e ne ha spiegato le ragioni. Perchè tanta fretta?
L'altro ieri, Il Venerdì, settimanale di Repubblica, è uscito con un dossier sul nostro patrimonio storico artistico e sulle designazioni dell'Unesco che, in tale senso, vedono l'Italia in cima alla classifica dei siti 'patrimonio dell'umantà', ma mettendo in guardia su un pericolo che l'Italia corre. Il nostro paese potrebbe essere superato addirittura dalla Cina, che nella classifica mondiale risulta già al secondo posto, ad un solo punto (sito) di distanza dall'Italia. che, sprezzante del pericolo, continua a degnare di scarsa attenzione i suoi tesori.
Al'interno del giornale anche un lungo servizio dedicato a Matera, la 'città dei sassi', inserita già dall'Unesco nei siti di grande interesse, e che nel 2019 - come si sa - sarà capitale europea della cultura, avendo superato anche L'Aquila - che si era candidata all'epoca della designazione, e che in fatto di rovine vantava e vanta tuttora un primato anche su Matera che delle sue antiche rovine ne ha fatto un punto d'onore, motivo di attenzione e fonte di guadagno, mentre L'Aquila dalle sue recentissime rovine, causa terremoto, non riesce ancora a liberarsi.
Quanto tale premio sia ambito dalla carta stampata mondiale noi sappiamo da tempo, perché moltissimi anni fa, un giornale che allora dirigevamo - Piano Time - vinse tale premio, con il titolo di copertina: La Scala del paragone, alludendo all'arrivo a Milano di Riccardo Muti, dopo l'uscita di Claudio Abbado, e sfruttando l'omonimo titolo di una delle opere di Rossini: La scala del paragone appunto.
A convincere i giudici americani sull'assegnazione e proclamazione anzitempo dell'Oscar 2107 per il miglior titolo di giornale, è stato il titolo di copertina del Venerdì : Patrimonio all'Italiana, che giocava con il titolo del notissimo film di Vittorio De Sica, Matrimonio all'italiana. Ma più ancora li ha convinti ad anticipare di qualche mese l'annuncio del vincitore, è stato il titolo del servizio interno dedicato a Matera, che ha realizzato così una inattesa doppietta insuperabile ed ineguagliabile: MATERALISMO STORICO..
Fra i candidati che si sono visti scippare l'Oscar 2017 per il miglior titolo di giornale c'era anche Il Manifesto, che proprio oggi sotto la foto di Renzi e del candidato alla presidenza della Sicilia aveva messo il titolo Sotto il ponte (giocando sul fatto che la destra, ed anche la sinistra, hanno ritirato fuori la costruzione del ponte, mentre la sinistra alla quale i sondaggi assegnano una sonora sconfitta, potrebbe finire 'sotto i ponti' come i barboni). Il Manifesto, prima del Venerdi ,che al quotidiano comunista ha rubato un titolo di sua pertinenza, ha, per la titolistica una innata propensione e grande talento, oltre che un vero e proprio pallino, e in anni passati è stato più volte candidato ed anche vincitore di detto Oscar, assegnato per il 2017, all'unanimità, dalla giuria internazionale, riunita a Los Angeles, al Venerdì di Repubblica , che quest'anno compie trent'anni di vita.
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