Premi Abbiati della Critica Musicale Italiana nel 2003
- Migliore spettacolo: Elektra di Richard Strauss, Teatro di San Carlo di Napoli (regia: M.Grüber, scene e costumi: A. Kiefer)
- Miglior iniziativa: Orchestra Giovanile Italiana
- Miglior solista: Grigory Sokolov
- Miglior direttore: Bruno Bartoletti
- Miglior regista: Robert Carsen
- Miglior scenografo e costumista: Jean Michel Folon ( Bohème di Torre del Lago, dir. Veronesi)
- Migliori cantanti: Barbara Frittoli, Giuseppe Filianoti
- Migliore novità italiana: Il letto della storia di Fabio Vacchi, Quartetto con oboe di Eliot Carter
- Premio speciale: Henning Brockhaus per El Cimarron di Hans Werner Henze
- Premio Filippo Siebaneck: Musica negli Ospedali, Policlinico Gemelli di Roma
Alberto Veronesi. Curriculum
...Dal 1998 è iniziata la lunga esperienza come Direttore Artistico e Musicale della Fondazione
Festival Puccini di Torre del Lago, di cui è Presidente dal 2015. Qui ha diretto più volte tutte le
Opere del Maestro Giacomo Puccini, vincendo nel 2003 il premio “Abbiati” per la produzione de “La
Bohème” e qui è stato tra i protagonisti per un ventennio di quella “Puccini renaissance” che ha
portato gradualmente il Maestro lucchese ad essere insieme a Verdi il più eseguito autore operistico
nel mondo...
Torre del Lago a quasi ottant'anni dalla scomparsa del maestro ha conservato vivo l'affetto per quel musicista che dipinse a Torre del Lago uno dei suoi più grandi affreschi musicali, quella Bohème che è oggi il titolo operistico più rappresentato al mondo e che sarà anche il titolo guida del ricco cartellone del Festival Puccini 2003, con un nuovo grande allestimento che recherà la firma di Jean Michel Folon, scene e costumi, e di Maurizio Scaparro per la regia
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