Nelle stesse ore in cui andava in scena la prima italiana di Falso tradimento di Marco Tutino, diretto da Beatrice Venezi nel Teatro Comunale sassarese, alla periferia della città, un gruppo di malviventi armati fino ai denti, sfondava il caveau della Mondialpol e portava a termine una rapina milionaria.
Il caveau della Mondialpol viene assalito da malviventi quasi regolarmente: è il terzo, nel giro di non molti anni.
Il primo nel 2016 fu messo a segno ( anni dopo furono presi e processati i malviventi che fecero il colpo); due anni dopo un altro tentativo che però andò a vuoto; mentre quello di oggi si è nuovamente concluso con una rapina milionaria.
La rapina e gli spari in città avranno influito sulla rappresentazione dell'opera di Marco Tutino? Forse no, ma potrebbero offrire al musicista, attento all'attualità, lo spunto per la prossima opera, da rappresentarsi in qualunque altro posto, ma non a Sassari.
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