«Sarei stato felice di andare avanti con la Scala, abbiamo fatto un buon lavoro, mi sono affezionato al Teatro e alle persone. Difficile prendere la valigia e andare altrove a 70 anni. Però ad un certo punto qualcuno che non lavora più (il ministro della cultura Sangiuliano, ndr) ha preso questa decisione...». Mastica ancora amaro il sovrintendente alla Scala Dominique Meyer alla presentazione della Prima. «E' stata una scelta sbagliata, io non sono contro l'Italia. Il fatto di essere francese non conta nulla, ho portato in scena più opere italiane io che tutti gli altri insieme».
La decisione dell'ex ministro Sangiuliano è dell'aprile scorso («non esiste un incarico a vita né un automatismo del rinnovo»), quando è stato nominato Fortunato Ortombina, attuale guida della Fenice di Venezia, come nuovo sovrintendente della Scala. Meyer resterà in carica fino al primo agosto 2025. Dominique Meyer lascerà Milano per Losanna, dove avrà il ruolo di Direttore esecutivo dell'Orchestra da Camera da marzo 2025: «Sarò sempre l'ambasciatore dell'Italia».
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