La sentenza di primo grado del processo Open Arms che ha assolto il vicepremier Matteo Salvini è il «segnale che abbiamo la stragrande maggioranza di magistrati preparati e coraggiosi, che applicano le leggi prescindendo dalle loro idee politiche» e che «questo processo, fondato sul nulla, non si sarebbe nemmeno dovuto cominciare: e comunque avrebbe dovuto coinvolgere anche Conte, allora presidente del consiglio». Queste le parole del ministro della Giustizia, Carlo Nordio, in un’intervista a Ernesto Menicucci sul Messaggero rilancia sulla responsabilità dei magistrati. «Bisognerà pur pensare a risarcire le persone che finiscono nella graticola giudiziaria per anni perdendo la salute, i risparmi e magari il posto di lavoro perché qualche pm non ha riflettuto sulle conseguenze della sua iniziativa avventata» , afferma il Guardasigilli.
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