Un Capodanno speciale per Beatrice Venezi e per la città di Lucca, sempre nel nome del Maestro. Il 1 gennaio infatti su Rai 3 in prima sperata il direttore d’orchestra lucchese condurrà insieme a Bianca Guaccero “Viva Puccini“. Con loro tanti ospiti tra cui Gianmarco Tognazzi, Malika Ayane, Frida Bollani, Giordano Bruno Guerri. Un’altra ribalta straordinaria per Beatrice Venezi che è stata appena nominata Direttore Principale Ospite del Teatro Colon di Buenos Aires in Argentina, oltre ad aver scritto, nel centenario della morte del Maestro, un libro dedicato a Puccini che sta avendo successo in Italia e all’estero.
L’idea di partenza della trasmissione è apparentemente semplice: raccontare Giacomo Puccini attraverso il maggior numero possibile di sfaccettature, artistiche e personali. Puccini uomo raffinato, artista tra i più noti nel mondo, benedetto già dopo le sue prime prove artistiche, compositore che porta un segno di profondo rinnovamento nel melodramma sul piano musicale e su quello narrativo. Puccini uomo capace di momenti di profonda commozione, dedito all’amore smisurato per la madre Albina, sempre riconoscente all’amata e paziente moglie Elvira, con la quale ebbe un rapporto burrascoso a causa delle sue numerose scappatelle, ma che volle sempre accanto. Puccini gaudente, amante della moda, dell’arte, della caccia, del buon cibo e del buon vino, della velocità con la sua collezione di auto. Attraverso questo programma si racconterà un Puccini inedito, musicista geniale e uomo irriverente, un bastian contrario del suo tempo, dal carattere guascone e sempre pronto allo scherzo.
Con la Nuova Orchestra Scarlatti saranno eseguite arie tratte dalle opere di Puccini. Dunque una sorpresa, animata da digressioni musicali e non solo, con ospiti anch’essi imprevedibili, tutti fortemente coinvolti nel racconto e nell’intensità dell’esperienza musicale dal vivo.
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Alla notizia della nomina di Beatrice Venezi a 'direttore ospite principale' del Teatro Colon di Buenos Aires, avevamo tirato un respiro di sollievo. Per un po' sparirà dai nostri orizzonti - ci eravamo detti
E, invece, no. La Meloni ha confezionato la vendetta contro di noi e contro tutti quelli che reputano che la musica debba essere affidata a mani degne e soprattutto esperte, mentre la Meloni, in ogni caso, preferisce e spinge per mani 'fedeli'. Tanto di brava - si va dicendo guardandosi allo specchio ogni mattina - ci sono già io.
E così, la direttrice 'scarsa', sul podio della Orchestra 'Nuova Scarlatti' ( da non confondere con la storia 'Scarlatti' senza la 'ex', e la nuova orchestra napoletana non ce ne voglia) che ha già diretto nei mesi scorsi agli scavi di Pompei, ha registrato nell'Auditorium della Rai di Napoli, uno spettacolo che prenderà l'intera serata di Capodanno, dedicata a Puccini. Durante la quale la sua musica è l'ultimo pensiero della direttrice e degli ospiti che, infatti, rivestirà anche il ruolo di presentatrice ( forse più adatto per Lei) e intrattenitrice.
Gli ospiti come sempre serviranno ad attirare tutti quelli cui della musica importa poco. Perchè alla Rai, ed anche a Rai Cultura della Calandrelli (che nessuno manda a casa dopo anni di direzione, perchè Lei accontenta chiunque e quindi va bene a tutti!) è forte la convinzione che la musica, ma anche la danza, come abbiamo visto, da sole non 'tirano'.
E non è per caso che nella presentazione si dice che verranno eseguite 'arie' di Puccini senza però dirci chi le canterà, mentre sappiamo degli ospiti 'importanti' che dovrebbero farci mandar giù l'amaro boccone del 'Puccini chi era', che a noi interessa, diciamo in tutta sincerità - molto poco, anzi niente. Con lei la vincitrice del recente 'Ballando'- insomma tutti personaggi della commedia televisiva dell'era Meloni, affidata a Mellone. ( Pietro Acquafredda)
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