Prima di venire a far finta di pregare davanti alle spoglie mortali del Pontefice cattolico, Trump ha chiarito: non pensate che ci sarà una nuova proroga sull'applicazione dei dazi che hanno già sconvolto il mondo, lo sconvolgeranno ancora e di più.
A Roma non incontrerà nessun capo di stato presente, solo Giorgia, la sua amica - che si dovranno poi dire, visto che si sono incontrati non più tardi di qualche giorno fa. Poi via di nuovo a casa, per non mancare al suo settimanale appuntamento con il golf. Poveri noi e povero mondo in che mani è finito!
Nel frattempo ha avuto anche modo di dire, prima di partire per Roma, che l'Ucraina deve smetterla di avanzare pretese: la Crimea è russa e tale deve restare, come anche le province conquistate dal suo sodale guerrafondaio Putin.
Ha detto anche che le multe che l'Europa ha comminato a due dei suoi sostenitori ricconi, sono 'un furto'.
Viene da chiedersi come può intanto essere stato votato dagli Americani uno come Trump, come può essere finito tanto potere tutto nelle sue mani; e, infine, come può decidere di mandare all'aria decenni di pace, seppure fragile, con sue decisioni che hanno dell'inverosimile.
Lui è uno di quelli che certamente Bergoglio non avrebbe voluto al suo funerale.
Bene ha fatto Zelensky a restare in patria dopo che quell'assassino di Putin continua a distruggere ed uccidere la già martoriata Ucraina,. Venire a Roma perchè? per omaggiare il Papa? no, Bergoglio gli avrebbe detto statene a casa e pensa ai tuoi concittadini. Alla fine, ha deciso di venire a Roma per i funerali.
Vero è che questi funerali saranno teatro della più grande disumana ipocrisia e che Bergoglio non li avrebbe voluti così.
Papa Francesco, riposa in pace e di lassù vedi di fare qualcosa per questo mondo, governato da pazzi e martoriato da guerre, fame, ingiustizie.
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