Dilma Rousseff, la presidente del Brasile è a Roma in questi giorni. Questa sera , come un qualunque cittadino, ha colto l'occasione ed è venuta all'Auditorium, nella Sala Santa Cecilia, ad ascoltare la Messa in si minore di Bach diretta da Tony Pappano.
Domani cercheremo di raccogliere qualche nostra riflessione sulla magnifica esecuzione di Pappano, che ci è parsa addirittura più meditata e più riuscita della stessa Passione secondo matteo, diretta l'anno scorso. Ve l'immaginate Renzi che arriva all'Auditorium per ascoltare la medesima Messa? Neanche dopo che sarà caduta la torre di Pisa, Renzi prenderà una simile decisione.
Ci hanno raccontato, mentre commentavamo la presenza della presidente brasiliana, che quattro anni fa, il giorno della reinaugurazione del Teatro San Carlo, dopo accurati restauri, erano a Napoli il Presidente Napolitano ed il Presidente Berlusconi. Chiunque di noi, in un paese normale quale noi non siamo però, immagina che i due presidenti si fossero recati a Napoli per la medesima ragione: partecipare al concerto inaugurale dello storico teatro napoletano. Sì, ambedue i presidenti andarono a teatro quella sera, ma Napolitano andò al San Carlo; mentre Berlusconi preferì andare in un altro teatro dove si dava il musical.
Non vi venga in mente di pensare che ora le cose cambieranno, con Renzi. Sotto questo profilo sono tutti uguali, analfabeti ugualmente, sia Berlusconi che Renzi. E lo stesso discorso vale per Monti, nonostante il milanese bocconiano non manchi mai la Scala a Sant'Ambrogio, come per Letta nipote. La musica non è mai entrata nei loro orizzonti e men che meno è stata mai fra i loro interessi. Per fortuna che gli ultimi due Presidenti della Repubblica, Ciampi e Napolitano, ci stanno tirando su il morale.
Nessun commento:
Posta un commento