La sapete l'ultima di Letta nipote? Per salvare l'Italia dell'arte facciamo una lotteria/campionato. Ogni anno eleggiamo una città 'capitale della cultura italiana' in maniera da dargli la sveglia perché si occupi dei suoi tesori, magari malandati o semplicemente trascurati. La nazione accende i suoi riflettori su quella città e il fiume di turisti si dirigerà interamente in quella città. Il. bello è che i soldi per far tornare a risplendere i mille tesori delle nostre città non ci sono. S' è dovuto derogare al 'patto di stabilità', per la ricostruzione in Sardegna. Senza deroga anche la Sardegna rischiava di restare una regione per metà in rovina. E parliamo della Sardegna, che in fondo è un'isola.
Ma che succede in Continente, come i sardi chiamano lo stivale? Succede che l'Ara Pacis, a Roma, uno dei monumenti più famosi, di recente protetta dalla nuova scatola costruita da Meyer, con le piogge torrenziali degli ultimi giorni, imbarca acqua - secondo i tecnici: i piccioni avrebbero mangiato il silicone fra una lastra e l'altra. Ma come mai il precedente scatolone non permetteva all'acqua di infiltrarsi? Non finisce qui. Nell'aula degli 'Orazi e Curiazi', in Campidoglio, piove, e gli affreschi, in alcuni punti, si sono gonfiati. Letta, non farci ridere, rimedia all'Ara Pacis e al Campidoglio. Qui ogni momento bisognerebbe inventarsi una lotteria per salvare l'Italia che fa acqua.
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