Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi nella sua veste di presidente della Fondazione Teatro di San Carlo, ha deciso di opporsi al nuovo decreto firmato dal ministro della Cultura Alessandro Giuli, che ha confermato Fulvio Adamo Macciardi come sovrintendente del teatro. Secondo quanto riferito dall’Ansa, il ricorso presentato al Tar della Campania — la cui udienza è stata fissata al 3 settembre — sarà integrato con «motivi aggiuntivi». Parallelamente, Manfredi ha attivato anche la via del Tribunale civile partenopeo, dove il procedimento, rinviato il 27 agosto, resta in attesa dopo che il giudice ha chiesto «memorie» da parte dei soggetti coinvolti prima di emettere la propria decisione.
La conferma di Macciardi è arrivata al termine della riunione del Consiglio di indirizzo del San Carlo di martedì 26 agosto, organismo presieduto dallo stesso Manfredi, in cui tre membri (due designati dal governo e uno dalla Regione) hanno ribadito la loro indicazione. In quell’occasione il sindaco ha lasciato i lavori definendo la scelta una «procedura inaccettabile» e ricordando come «l’autonomia del San Carlo» rappresenti per lui un «valore irrinunciabile». A seguito di tale riunione, il ministro Giuli ha firmato il cosiddetto decreto bis, che sostituisce quello del 4 agosto: la nuova nomina di Macciardi discende dunque dalla proposta dei tre consiglieri, Marilù Faraone Mennella e Gianfranco Nicoletti in quota governo, e Riccardo Realfonzo per la Regione, riunitisi senza la presenza di Manfredi.
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