mercoledì 27 agosto 2025

Ma perchè certi leghisti, più d'uno, a cominciare dal segretario, devono essere così str...?

 Fiocchi arcobaleno per il figlio, polemica sull’assessora. Salvini: “Proprio necessario?”_colonnello

© fornito da La Repubblica

Né rosa né azzurri. Fiocchi arcobaleno per la nascita di Aronne, figlio di Margherita Colonnello, l’assessora dem al Sociale del Comune di Padova.

Colonnello aveva preannunciato l’intenzione a fine maggio, sul palco del Padova Pride, quando ancora non conosceva il sesso del nascituro: "Ti regalerò un fiocco arcobaleno – aveva detto – perché i colori sono tutti bellissimi. E poi sceglierai tu: sarà il rosa, sarà il blu, o il verde, il rosso o il giallo".

E così, dopo la nascita del neonato, alla porta del suo ufficio ha appeso cinque fiocchi arcobaleno. La scelta è stata criticata dal leader della Lega Matteo Salvini con un post su Instagram: “Congratulazioni e auguri a mamma, papà e al bimbo! Ma era proprio necessario tutto questo?”. Più dura la consigliera comunale padovana Eleonora Mosco, della Lega, secondo cui il bimbo è stato "trasformato, appena nato, in un manifesto ideologico. La natura non è un catalogo: si nasce maschio o femmina, punto. Difendere i bambini significa proteggerli dalla confusione che certa sinistra vuole imporre, negando buonsenso e realtà".

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