lunedì 14 ottobre 2013

Roma. E' tempo di ricominciare

 Il calendario musicale di ottobre segnala quattro dei cinque debutti delle più importanti stagioni romane. Comincia , il 19, l’ Istituzione Universitaria dei Concerti (Aula magna della Minerva) con Salvatore Accardo ( serie di concerti Minerva) e ‘I Turchini’ di Antonio Florio ( serie Calliope).   All’indomani, il 20, prende il via la stagione vera e propria dell’Orchestra Sinfonica di Roma (Auditorium della Conciliazione) diretta dal suo fondatore e direttore Francesco La Vecchia ( qualche giorno dopo che l’Orchestra stabile ha eseguito a Roma, Palermo e Firenze il ‘Requiem’ di Verdi, e la  China National Opera House   ha messo in scena ‘Il Trovatore’ )  con ‘Petruska’ di Strawinsky e ‘Romeo e Giulietta’ di Prokofiev . La Vecchia  può vantarsi  di  aver fatto emergere dal dimenticatoio molti musicisti italiani del Primo Novecento, e  di cedere il podio, in questa stagione, anche ad altri direttori - era ora!  -  benchè tutti stranieri, di nazioni sperdute e pressochè sconosciuti.
 A seguire, il 21,  Santa Cecilia ( Auditorium Parco della Musica) inaugura con  Maurizio Pollini la stagione da camera; e, il 26, la stagione sinfonica, con i complessi al gran completo,  noti solisti, e la direzione di Tony   Pappano. In programma  l’opera ‘Peter Grimes’ di Benjamin Britten, che quasi sicuramente finirà in CD, per onorare il centenario della nascita del musicista, il più noto del Novecento inglese. C’è poi, il 31, il concerto inaugurale, al Teatro Olimpico,  della stagione della Accademia Filarmonica Romana che, quest’anno,  registra anche un cambio di direzione artistica – fuori Sandro Cappelletto, dentro Cesare Mazzonis,  che ha lo stesso incarico all’Orchestra Nazionale della Rai di Torino – con la pianista Angela Hewitt, in un programma interamente dedicato a Bach,  accompagnata dall’Orchestra da camera della Rai di Torino - quella di Mazzonis, per intenderci, perché Mazzonis, venendo a Roma  intende  procurare altro lavoro alla sua orchestra.
Buon ultima, la ‘sorellastra pigra’ Teatro  dell’ Opera che avvierà la  nuova stagione a fine novembre  con ‘Ernani’ di Giuseppe Verdi ; Muti sul podio. La stagione è stata  annunciata in ottobre, come, del resto, fanno tutti i grandi teatri internazionali che non l’annunciano mai con mesi e mesi di anticipo.  
Seppur diverse fra loro, le stagioni romane si somigliano tutte  per la preoccupante e dissennata assenza di interpreti italiani dai rispettivi cartelloni.


Nessun commento:

Posta un commento