sabato 12 ottobre 2024

Torino. EstOvest Festival2024. Deicato a Rohan De Saram. 'Recitativo contemporaneo da Luigi Nono al Rap' ( Comunicato)

 EstOvest Festival 2024, recitativo contemporaneo da Luigi Nono al Rap

Dal 18 ottobre la XXIII edizione della manifestazione dedicata quest’anno a Rohan De Saram. In collaborazione con EstOvest Festival


Rohan De Saram e Claudio Pasceri
Rohan De Saram e Claudio Pasceri

Prende il via il prossimo 18 ottobre EstOvest Festival, manifestazione 

dedicata alla musica contemporanea diretta da Claudio Pasceri, tra i più 

apprezzati violoncellisti italiani. Giunta alla sua XXIII edizione, la

 manifestazione parte da Torino e si sviluppa sul territorio piemontese, 

coinvolgendo artisti di livello internazionale e giovani musicisti talentuosi, 

per poi concludersi il 3 dicembre.

Questa edizione è dedicata a Rohan De Saram, violoncellista, storico

 amico del festival e presidente onorario dell’Associazione EstOvest 

Festival dal 2022, scomparso lo scorso 29 settembre.

Il tema del 2024, "Recitativo contemporaneo, da Luigi Nono al Rap", 

esplora il legame tra parola e musica, accostando generi e epoche diverse.

 La programmazione è suddivisa in quattro episodi. Il primo, il 18 ottobre al

 Polo del ‘900 di Torino, partirà da Luigi Nono per metterlo in dialogo con i

 linguaggi della contemporaneità.

Il secondo episodio sarà l’attesa Contemporary Cello Week – dal 24 ottobre

 al 3 novembre – che prevede diversi protagonisti, tra i quali Maestri come

 Eric-Maria Couturier, Renaud Déjardin e Francesco Dillon, la star mondiale

 Ballaké Sissoko, musicista griot e suonatore di kora, e la danzatrice e

 coreografa Simona Bertozzi, che con Claudio Pasceri porterà per la prima

 volta a Torino l’opera “Suite Zero”, che parte dalle pagine per violoncello 

solo di J S Bach.

Valentina Foschi e Annie Jacobs-Perkins
Valentina Foschi e Annie Jacobs-Perkins 

Seguirà il terzo episodio “Giovani Musiche” a Cuneo, dal 9 al 17 novembre,

 con eventi curati da giovani musicisti di valore. La chiusura, con il quarto 

episodio, è affidata a “Beethoven e l’Egitto”, concerto che fa parte

 di “Incanto Egizio”, programma di iniziative promosso da Sistema Musica

 per celebrare il Bicentenario del Museo Egizio di Torino. L’evento, che

 include una nuova commissione al compositore Francesco Antonioni, 

segna la collaborazione di EstOvest Festival e Unione Musicale.

La manifestazione si impegna anche nel coinvolgimento dei giovani, con

 selezioni internazionali, per compositori e interpreti, e iniziative educative

 nelle scuole. 

sito www.estovestfestival.it.

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