giovedì 31 ottobre 2024

Bocelli a Pompei a giungo 2025. Biglietti da 170,00 Euro ( da Pompei Sites). IO NON CI ANDREI NEANCHE GRATIS ( Pietro Acquafredda)

 

ANDREA BOCELLI, LIVE A POMPEI IL CELEBRE TENORE IN CONCERTO ALL’ANFITEATRO DEL PARCO ARCHEOLOGICO 27 e 28 giugno 2025

Un incontro straordinario tra due patrimoni artistici dell’umanità: il bel canto interpretato dalla voce di Andrea Bocelli e l’unicità senza tempo del sito di Pompei.
Il celebre tenore sarà protagonista di un doppio concerto all’Anfiteatro degli Scavi, il 27 e 28 giugno 2025, accompagnato dall’Orchestra I Filarmonici di Napoli e il Coro That’s Napoli diretto del Maestro Carlo Morelli le cui relazioni esterne, rapporti istituzionali e immagine sono curati dal Dr. Alberto Terilli.
Il concerto è organizzato da DuePunti Eventi con Klassics Music Management e Almud Edizioni Musicali, in collaborazione con il Parco archeologico di Pompei e con il contributo economico del Comune di Pompei.
Il sindaco della Città di Pompei Carmine Lo Sapio: “Con la 'Pompei dei grandi eventi internazionali’, grazie ai due concerti del Maestro Bocelli nell'Anfiteatro, la Città è pronta ad essere Capitale della Cultura 2027. Con la magia della voce del Maestro Bocelli e il suggestivo scenario della location, garantiremo agli spettatori - che arriveranno da ogni parte del mondo - un’avventura culturale straordinaria, offrendo loro di vivere Pompei con una emozione intensamente alternativa, unica e irripetibile. Essere partner in un progetto dalla risonanza mediatica internazionale fa entrare di diritto la Città di Pompei nella storia mai scritta e mai vissuta da chi mi ha preceduto come sindaco”.
“Siamo felici di annunciare l’apertura della stagione estiva di eventi con il concerto di un grande artista. Un evento che, oltre a celebrare l’arte italiana in uno scenario unico, contribuisce a richiamare turisti da tutto il mondo, che solo attraverso offerte diversificate sono incentivati a vivere il territorio a tutto tondo.  Valorizzare i luoghi della cultura attraverso il connubio di diverse forme d’arte significa valorizzare anche il territorio circostante promuovendo un turismo slow, che è l’obiettivo verso il quale siamo impegnati “- dichiara il Direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel. 
Valerio Simonato, organizzatore: “La carriera di Andrea Bocelli è costellata di esibizioni nei teatri più prestigiosi del mondo, ma credo che l’Anfiteatro di Pompei rappresenti un’esperienza unica, sia per l’artista che per il pubblico. Dopo anni di collaborazione con il Maestro nei più importanti siti e piazze d’Italia, come organizzatori siamo estremamente
orgogliosi di questo nuovo traguardo, reso possibile grazie alla sinergia con il Parco Archeologico e il Comune di Pompei. Non poteva esserci un palcoscenico più suggestivo di Pompei per presentare la voce di Andrea Bocelli ad un pubblico che arriverà
da ogni angolo del pianeta. Sarà pura magia.”
Andrea Bocelli è uno dei tenori più amati e riconosciuti al mondo, noto per la sua voce inconfondibile e la capacità di fondere opera e musica pop in uno stile unico. Con oltre 90 milioni di dischi venduti, ha pubblicato album iconici come Romanza, Sacred Arias (il disco di musica classica più venduto di sempre) e Sì, il primo album di un artista italiano a
raggiungere il primo posto nella classifica Billboard 200 negli Stati Uniti. Nel corso della sua carriera, Bocelli ha calcato alcuni dei palchi più prestigiosi al mondo. Tra gli eventi più memorabili, il concerto al Central Park di New York nel 2011 davanti a 70.000 spettatori, la sua esibizione al Colosseo di Roma, il Teatro del Silenzio (festival da lui creato nella sua
terra natale in Toscana) e, più recentemente, l’emozionante performance del 2020 nella cattedrale del Duomo di Milano con Music for Hope, che ha raggiunto milioni di persone durante il lockdown globale. Tra le ultime novità discografiche, Bocelli ha pubblicato Believe nel 2020, un album incentrato su brani spirituali e di ispirazione, dove esplora temi di speranza e fede, e A Family Christmas nel 2022, in collaborazione con i suoi figli Matteo e Virginia Bocelli, portando il calore delle feste a un pubblico internazionale. Con una carriera costellata di successi e collaborazioni con artisti come Céline Dion, Ed Sheeran e Dua Lipa, Bocelli è oggi una vera icona globale, capace di unire generazioni e culture attraverso la sua musica senza tempo.
Inizio concerti ore 21.30
Biglietti in vendita online e nei punti vendita Ticketone e Vivaticket dalle ore 12 di lunedì 4 novembre.
L’organizzazione raccomanda l’acquisto dei biglietti esclusivamente tramite i canali di vendita autorizzati ed invita a non acquistare in altri siti.

Biglietti a partire da € 170+ diritti di prevendita.

Federculture. Doniamo un libro alle scuole. 'Io Leggo perchè'

 

#ioleggoperché 2024 edizione record dal 9 al 17 novembre

#ioleggoperché 2024 edizione record dal 9 al 17 novembre

Un’edizione record quella 2024 di #ioleggoperché l’iniziativa sociale di promozione alla lettura organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE) – grazie al sostegno del Ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura e la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), l’Associazione Librai Italiani (ALI), il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (SIL) e con il supporto di Fondazione Cariplo –  per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche.
Coinvolge infatti oltre 4,2 milioni di studenti, 28.285 scuole, 350 nidi e 3.939 librerie. Per la prima volta più di una scuola su due in Italia partecipa all’iniziativa.

Quest’anno le giornate culminanti vanno dal 9 al 17 novembre, nove giorni in cui tutti saranno chiamati a dare il loro contributo donando uno o più libri alle scuole: un appuntamento ormai attesissimo che coinvolge, oltre a tutti gli italiani, istituti scolastici, mondo del libro, istituzioni e media. Anche gli editori faranno la loro parte, con ulteriori 100.000 libri, aumentando il monte libri che in otto edizioni ha portato oltre 3 milioni di libri nuovi nelle classi di tutta Italia.

Tra le novità di quest’anno, il ritorno dei “Messaggeri di #ioleggoperché”, ambasciatori di ogni età che desiderano farsi promotori della passione per la lettura, andando nelle librerie di tutta Italia nella settimana delle donazioni. Ragazze e ragazzi, ma anche insegnanti e lettori appassionati, che affiancheranno i librai nel consigliare un libro a chi è alla ricerca del “titolo giusto” da donare a una scuola. Dal 24 settembre, attraverso il sito di #ioleggoperché, alla pagina dedicata (www.ioleggoperche.it/messaggeri), è possibile iscriversi e candidarsi, accordandosi con le librerie aderenti al progetto del proprio territorio.

Proseguendo il percorso già tracciato nelle precedenti edizioni, quest’anno #ioleggoperché porrà un’attenzione particolare alle regioni del Sud: “Stiamo tentando di coinvolgere questi territori per incentivarne la partecipazione e farvi nascere e crescere le biblioteche scolastiche, presidi sociali ed educativi fondamentali per tutte le fasi dello sviluppo di bambini e ragazzi, e un investimento sul futuro del nostro Paese – ha sottolineato il presidente di AIE, Innocenzo Cipolletta -. “Il futuro inizia con un libro” sarà il messaggio della nostra nuova campagna di comunicazione. Vogliamo mettere in mano alle nuove generazioni la capacità di coltivare e far crescere – grazie ai libri – curiosità, immaginazione e pensiero libero, essenziali per affrontare il domani”.

Un’attenzione confermata anche con il contest, la grande gara di creatività di #ioleggoperché: le scuole possono iscriversi attraverso la piattaforma e far scatenare studenti e insegnanti nelle librerie o nelle vie delle città durante la settimana di donazioni: 10 scuole dei quattro gradi scolastici (infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado), verranno premiate con 10 buoni da 1.000 euro ciascuno, da spendere in libri da destinare alle proprie biblioteche scolastiche.

Proprio per incrementare e rafforzare l’adesione degli istituti scolastici nel Sud Italia, per la prima volta verrà aggiunto un undicesimo premio, sempre del valore di 1.000 euro, destinato alla scuola che dimostrerà maggior coinvolgimento e creatività in quei territori. Prosegue anche l’organizzazione di #ioleggoperchéLAB-NIDI, il progetto per avvicinare alla lettura la fascia dei piccolissimi (0-3 anni), realizzato in collaborazione con Fondazione Cariplo. Sono 350 i nidi selezionati nei contesti fragili della Lombardia e delle province piemontesi di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola. I nidi parteciperanno alla campagna di donazioni del pubblico nelle librerie gemellate, come per #ioleggoperché, e riceveranno da AIE e Fondazione Cariplo una nuova dotazione di dieci titoli, uguali per tutti, individuati da Nati per Leggere – il programma di Associazione Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche e Centro per la Salute del Bambino – da utilizzare per sviluppare progetti di lettura con i più piccoli.

Federculture cerca UN NUOVO DIRETTORE. C'è qualcuno che pensa che il nome non l'abbiano già individuato e che la ricerca è solo fittizia?

 

Federculture ricerca un nuovo direttore

 l’associazione che rappresenta le più importanti imprese culturali del Paese, insieme a Regioni, Province, Comuni, e tutti i soggetti pubblici e privati impegnati nella gestione dei servizi legati alla cultura, al turismo, e al tempo libero – indice una procedura di selezione del nuovo Direttore. Il ruolo sarà disponibile dal prossimo 1° gennaio 2025.

CONDIZIONI PER L’AMMISSIONE ALLA SELEZIONE
I/le candidati/e dovranno rispondere alle seguenti condizioni:
– aver compiuto il diciottesimo anno d’età; – avere la cittadinanza italiana ovvero essere cittadino di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o riconosciuto dall’Unione Europea;
– Non essere stati oggetto di:
a) condanne penali in via definitiva;
b) licenziamento o destituzione dall’impiego da parte di Enti di diritto pubblico o privato a seguito di provvedimento disciplinare o per insufficiente rendimento;
c) fallimento o liquidazione coatta in attività imprenditoriali. – Non trovarsi in situazioni che per legge escludono l’accesso a incarichi direttivi presso enti od organismi di diritto pubblico.
– Non essere in conflitto di interessi con la Federazione.

REQUISITI RICHIESTI
Ai/alle candidati/e sono richiesti i seguenti requisiti:
laurea conseguita presso università italiana o titolo di studio equipollente conseguito presso università estera e/o comprovata qualificazione professionale per aver maturato una esperienza di almeno 10 anni anche non continuativi e una specifica professionalità nelle materie oggetto dell’incarico, acquisita nella qualifica dirigenziale in Amministrazioni pubbliche oppure in Enti di diritto pubblico o aziende pubbliche o private, nelle libere professioni ovvero in altre attività professionali di particolare qualificazione equiparabili al ruolo dirigenziale.

DESCRIZIONE DEL PROFILO PROFESSIONALE, RUOLO E COMPITI
I compiti del Direttore sono così riassunti:
Dipende dal Presidente secondo i poteri ad esso conferiti e risponde a questi e alla Giunta Esecutiva secondo gli obiettivi, le responsabilità e le deleghe riferite al suo operato.
È responsabile dell’attività gestionale della Federazione sulla base delle linee programmatiche deliberate dagli Organi e delle disposizioni ricevute dal Presidente.
Dirige e gestisce li personale dipendente e cura i rapporti con i collaboratori e i consulenti.
D’intesa con li Presidente predispone li conto economico e lo stato patrimoniale, la nota integrativa e la relazione sulla gestione e quant’altro necessario per la redazione del bilancio di fine esercizio entro i termini stabiliti dagli Organi e comunque entro i modi e i tempi stabiliti dallo Statuto, nonché il budget ed i bilanci infra annuali, secondo gli orientamenti stabiliti dagli Organi.
Partecipa ai sensi dell’art. 20 dello statuto, con funzioni di Segretario, alle sedute della Giunta Esecutiva, del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea predisponendone la documentazione e curandone gli adempimenti.
Gestisce i rapporti con i terzi, cura gli adempimenti amministrativi e procedurali previsti dalla normativa civilistica e tributaria vigente.
Predispone li programma annuale di attività sulla base degli indirizzi degli Organi e propone al Presidente le iniziative finalizzate al raggiungimento degli obiettivi.
Firma la corrispondenza e gli atti della Federazione per l’ordinaria amministrazione facendo precedere al proprio nome la denominazione della Federazione e la propria qualifica. È il responsabile della sicurezza di persone e cose.

TRATTAMENTO GIURIDICO ED ECONOMICO
La durata dell’incarico è di 36 (trentasei mesi) ed è richiesta la presenza in sede di almeno quattro giorni a settimana, nonché la partecipazione a riunioni ed incontri in presenza anche fuori sede.
Il trattamento economico è quello previsto dal contratto dei dirigenti con un compenso lordo annuo pari a € 62.510,00.

MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Le candidature dovranno pervenire esclusivamente a mezzo pec al seguente indirizzo: federculture@cgn.legalmail.itentro le ore 12 del prossimo 11 novembre 2024 con indicazione nell’oggetto “Avviso di selezione del Direttore”.
È richiesto e obbligatorio l’invio di
– un curriculum vitae aggiornato in formato europeo utile a valutare la formazione e le attività professionali del/la candidato/a, nel quale dovranno essere specificate in modo chiaro e univoco le esperienze professionali pregresse con l’esatta indicazione degli incarichi ricoperti e delle relative mansioni, degli enti, delle sedi e dei periodi nei quali sono state svolte le attività descritte;
– breve nota motivazionale.

VALUTAZIONE DELLE CANDIDATURE
Le candidature saranno esaminate da un’apposita commissione nominata dalla Giunta Esecutiva di Federculture, le cui determinazioni saranno dal Presidente sottoposte alla Giunta per l’approvazione e la sottoscrizione del contratto.

TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati personali acquisiti da Federculture saranno oggetto di trattamento unicamente per la gestione della procedura in oggetto in conformità alla vigente normativa (D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 – Regolamento UE 2016/679 ‘GDPR’). Le manifestazioni di interesse, i curricula pervenuti e comunque i dati personali trasmessi non saranno resi pubblici.
Titolare del trattamento è Federculture.

Milano. Orchestra Sinfonica. Requiem di Giuseppe Verdi nel 150° anniversario della copmposizione

 


mer 30 ott, 13:50 (22 ore fa)


Siena. Accademia Chigiana. Stagione di concerti 'Micat in Vertice' 2024-25

 

Micat In Vertice

Concerti 2024-2025
102ª edizione

La Stagione di Siena

14 concerti dal 22 novembre 2024 al 9 maggio 2025, negli splendidi Teatri di Siena,
grazie alla sinergia tra l’Accademia Chigiana e il Comune di Siena

Protagonisti grandi star internazionali, giovani talenti e nuove promesse della scena musicale internazionale

Inaugurazione nella ricorrenza di Santa Cecilia, come da tradizione, il 22 novembre,
al Teatro dei Rinnovati con la Nona di Beethoven
in occasione del 200° anniversario della prima esecuzione

In programma progetti esclusivi e un cartellone che va dalla grande musica del barocco alle nuove sonorità

Tra gli ospiti Tabea Zimmermann, Christian Gerhaher, Carolin Widmann,
Uri Caine, Lily Francis, Pierre-Laurent Aimard, Michael Mantler, Gareth Davis,

Annie Barbazza, Keiko Devaux, Gabriele Carcano, il Gringolts Quartet,

lo Zefiro Ensemble, il Quartetto Klimt, Diego Ceretta, Enrico Saverio Pagano,

l’Orchestra della Toscana, l’Orchestra Canova e molti altri

Spazio alle nuove generazioni con il talento pianistico Kostandin Tashko,
vincitore del Premio Banca Monte dei Paschi 2024, e il Trio Nebelmeer,
vincitore del Concorso Internazionale “Premio Trio di Trieste”

Concerto conclusivo, il 9 maggio 2025, con l’Orchestra della Toscana diretta da Diego Ceretta, ex allievo chigiano dei corsi di Direzione d’orchestra di Daniele Gatti e Luciano Acocella, oggi Direttore Musicale dell’Orchestra della Toscana.

In prima esecuzione italiana Fractured Landscapes di Keiko Devaux, compositrice emergente allieva del corso di Salvatore Sciarrino all’Accademia Chigiana

Riconferma e prenotazione nuovi abbonamenti dal 14 ottobre al 4 novembre

Biglietti in vendita a partire dal 4 novembre sul sito www.chigiana.org

 Il 22 novembre 2024 a Sienanella ricorrenza di Santa Cecilia – come da tradizione che risale alla volontà del suo fondatore, il Conte Guido Chigi Saracini – inaugura al Teatro dei Rinnovati la 102ª edizione della Stagione di Concerti “Micat in Vertice”, tra le più longeve stagioni musicali di tutto il mondo. Una realtà che ha portato a Siena artisti del calibro di Rubinstein, Prokof’ev, Horowitz, Segovia, Benedetti Michelangeli, Barenboim, Pollini, Argerich, Accardo, Pappano, Kremer, Sokolov, Maisky, il Trio di Parma, Gabetta, il Quartetto Hagen e moltissimi altri interpreti, ensemble e orchestre nazionali e internazionali.

Il programma della Stagione 2024/2025 proporrà 14 concertidal 22 novembre al 9 maggio 2025, negli splendidi Teatri di Siena, grazie alla rinnovata sinergia tra l’Accademia Chigiana e il Comune di Siena, a cui si aggiunge il concerto del 23 dicembre nella magnifica cornice della Cattedrale di Siena. Protagonisti grandi star internazionaligiovani talenti e nuove promesse della scena musicale internazionale, che si alterneranno in un cartellone che offrirà al pubblico e agli abbonati della Stagione concertistica dell’Accademia Musicale Chigiana progetti esclusivi e serate che dalla grande musica del barocco spaziano fino alle nuove sonorità.


Stagione 2024/2025

La Stagione si apre il 22 novembre, con un evento speciale al Teatro dei Rinnovati, che celebra il 200° anniversario della prima esecuzione della Sinfonia n. 9 in re minore di Ludwig van Beethoven. L’Orchestra Canova, una delle migliori giovani orchestre italiane, diretta da Enrico Saverio Pagano, i solisti Elisa Balbosoprano, Benedetta Mazzettomezzosoprano, Paolo Mascaritenore e Giacomo Nannibasso, e il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”, diretto da Lorenzo Donatiinterpreteranno i versi di An die Freude (Inno alla gioia), l’ode di Friedrich Von Schiller che, in musica, corrisponde al quarto movimento della “Nona”, il cui tema è stato adottato nel 1972 dal Consiglio d’Europa, su proposta di Herbert von Karajan, quale Inno d’Europa. Il concerto è realizzato in collaborazione con l’Opera della Metropolitana e l’Arcidiocesi di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino, la IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma e l’Associazione “Amici della Musica” di Foligno.

Il 29 novembre (Teatro dei Rozzi), il Quartetto Gringolts – formato del violinista Ilya Gringoltsvincitore del “Premio Paganini (1998) e docente ai corsi di altro perfezionamento dell’Accademia Chigiana, Anahit Kurtikyan violino, Silvia Simionescu viola e Claudius Herrmann violoncello – affiancato dalla violista statunitense Lily Francis, conclude il ciclo integrale dei Quintetti di Mozart con due viole su strumenti d’epoca, avviato nella precedente edizione della Micat in Vertice.

Il 4 dicembre (Teatro dei Rozzi) arriva a Siena per la prima volta ospite alla Micat in Vertice una delle personalità creative più celebri ed eclettiche del nostro tempo: il caleidoscopico pianista e compositore americano Uri Caine. Artista dalla fervida immaginazione, in grado di confrontare gli universi sonori più diversi, dalla tradizione classica europea di Wagner e Mahler, al jazz, all’elettronica, al klezmer, al rock, Uri Caine propone un percorso mutevole su alcune tra le pagine dei più celebri compositori della musica “colta” reinventate per una serata di appassionanti e sorprendenti “Variazioni al pianoforte”.

Il 23 dicembre (Cattedrale di Siena), per il ciclo Laudetur, il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”, diretto da Lorenzo Donati propone brani di MacMillan, Pärt, Łukaszewski, Tavener, Sandström, Penderecki, Sisask, Ešenvalds e Górecki. La rassegna Laudetur è promossa dalla Chigiana, dall’Opera della Metropolitana di Siena e dall’Arcidiocesi di Siena, Colle val d’Elsa e Montalcino,

Il 10 gennaio (Teatro dei Rozzi) l’Accademia Chigiana presenta il giovane talento Kostandin Tashkoformidabile pianista, allievo del Corso di alto perfezionamento tenuto all’Accademia Musicale Chiana da Lilya Zilberstein e vincitore del “Premio Banca Monte dei Paschi 2024”Musicista di grande sensibilità e mirabile tecnica, già internazionalmente riconosciuto come promessa del pianoforte, Tashko interpreta grandi classici come Haydn, Bach/Busoni e Chopin.

Il 24 gennaio (Teatro dei Rozzi) va in scena lo spettacolo “Songs”, un viaggio attraverso quattro decenni di creazione artistica di Michael MantlerIl celebre trombettista e compositore viennese che ha rivoluzionato il linguaggio del Jazz degli ultimi decenni apre una nuova prospettiva sulle opere di illustri autori letterari come Beckett, Meister, Ungaretti, Pinter, Soupault, Auster e Gorey; un ponte tra passato e presente, tra parola e musica; una rivisitazione che nasce come reazione all’impatto devastante dei conflitti bellici degli ultimi anni. Il Michael Mantler New Songs Ensemble riunisce celebri musicisti provenienti da diversi background: John Greaves, ex membro degli Henry Cow; la cantante italiana Annie Barbazza; il chitarrista Bjarne Roupé; il pianista austriaco David Helbock e il clarinettista Gareth Davis. All’ensemble si unirà il rinomato Koehne Quartet di Vienna. Il concerto è realizzato in esclusiva per l’Italia per la Micat in Vertice, in coproduzione con la IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma.

Il 7 febbraio (Teatro dei Rozzi) due star mondiali si uniscono per un concerto unico: la grande violista Tabea Zimmermann, docente ai Corsi chigiani di alto perfezionamento, si esibirà insieme al celebre baritono Christian Gerhaher, tra le voci più apprezzate del panorama musicale internazionale. Con loro il pianista Gerold Huber, consueto accompagnatore di Gerhaher. In programma musiche da fine Ottocento ai nostri giorni, tra cui due esclusive composizioni di Wolfgang Rihm, il grande compositore tedesco scomparso nel luglio di quest’annoStabat Mater per viola e baritono e Harzreise im Winter per baritono e pianoforte, scritti per gli interpreti stessi e a loro dedicati. Il miglior modo per rendere omaggio a questo artista immenso, che ha lasciato un’impronta inconfondibile nella musica del nostro tempo.

Il 21 febbraio (Teatro dei Rozzi) è il turno del Quartetto Klimt, uno dei gruppi da camera italiani più longevi e interessanti, che nel 2025 celebrerà i 30 anni di attività. Protagonisti dei più importanti Festival in Italia e all’estero, sono dedicatari di brani di celebri compositori quali Solbiati, Antonioni, D’Amico, Vandor, Cardini e Gaslini. Il Quartetto Klimt, composto da Duccio Ceccanti violino, Margherita Di Giovanniviola, Jacopo Di Tonnovioloncello e Matteo Fossipianoforte, si presenta alla Micat in Vertice con un programma tutto americano di musiche composte, tra il 1950 e il 1976, da Copland, Feldman e Bolcom.

Il 7 marzo (Teatro dei Rozzi) il graditissimo ritorno alla Micat in Vertice dell’Ensemble Zefiro, uno dei gruppi barocchi più acclamati a livello mondiale, vincitore del Premio Abbiati nel 2016, un ensemble flessibile che si è specializzato nella prassi esecutiva storicamente informata del repertorio del XVIII secolo, ponendo in primo piano gli strumenti a fiato. L’oboista Alfredo Bernardini, docente di oboe barocco ai Corsi di alto perfezionamento del Chigiana – Mozarteum Baroque Program, la soprano Carlotta Colomboil fagottista Alberto Grazzi e la clavicembalista Arianna Redaelli ci condurranno in un affascinante viaggio musicale dal titolo Amorosi intrecci: intrecci di parole e musica, ma anche di musica e natura, un viaggio nella Napoli di Francesco Mancini, nel Nord Europa, dove operava il compositore Agostino Steffani, per spostarsi alla Penisola Iberica, con la musica di Domenico Scarlatti, per poi concludersi nella Londra di Georg Friedrich Händel. Differenti tappe geografiche e stilistiche nella ricchezza e varietà di stili del barocco musicale europeo.

Il 14 marzo (Teatro dei Rozzi) le stelle Carolin Widmann, violinista di straordinaria versatilità, e il pluripremiato pianista Gabriele Carcano, tra gli italiani più rinomati della sua generazione, presentano a Siena un programma di rara bellezza, incentrato sui capolavori del romanticismo tedesco della seconda metà dell’Ottocento: magnifiche composizioni di Schumann, Brahms e Strauss, con un’interessante incursione nel panorama musicale italiano del tardo Novecento attraverso i Due pezzi di Luciano Berio, di cui si celebra nel 2025 il centenario della nascita.

Il 21 marzo (Teatro dei Rozzi) arriva a Siena uno dei pianisti più celebri del nostro tempodefinito dal Wall Street Journal “un musicista brillante e un visionario straordinario”. Pierre-Laurent Aimard è ampiamente riconosciuto come un’autorità assoluta per la sua capacità di gettare nuova luce sulla musica del passato, nel solco della testimonianza di Maurizio Pollini. Nel 1977, su invito di Boulez, è diventato uno dei membri fondatori della Ensemble Intercontemporain. Nel 2025, nel 100° anniversario della nascita di Pierre Boulez, Aimard propone un programma pensato in esclusiva per la Micat in Vertice di Siena, che affianca celebri pagine di BeethovenBerg Ravel all’imperdibile omaggio al grande compositore francese con i suoi tre capolavori Douze notations, Sonata per pianoforte n. 1 e Incises.

Il 4 aprile (Teatro dei Rozzi) la serata sarà dedicata nuovamente ai giovani talenti internazionali emergenti con il concerto del Trio Nebelmeer, formazione vincitrice del XXII Concorso Internazionale “Premio Trio di Trieste”. Arthur Decaris (violino), Florian Pons (violoncello) e Loann Fourmental (pianoforte), hanno scelto il nome del loro Trio in omaggio a Caspar David Friedrich e alla sua celebre opera Der Wanderer über dem Nebelmeer (Viandante sul mare di nebbia), un riferimento simbolico alla bellezza e al mistero della natura, che rispecchia anche l’essenza della loro musica. Già “Trio in residence” presso la prestigiosa Cappella Musicale della Regina Elisabetta in Belgio, il Nebelmeer si farà apprezzare per l’interpretazione di composizioni di Suk, Ravel e Saint-Saëns.

Il 17 aprile (Teatro dei Rozzi) vedrà il ritorno del Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” diretto da Lorenzo DonatiIn programma due cicli di Lieder amorosi e Walzer, composti da Brahms per coro e pianoforte a quattro mani, opere magnifiche e di raro ascolto. Ad affiancare le voci saranno giovani talenti chigiani: il duo pianistico formato da Francesco Bravi e Adriano Leonardo Scapicchiallievi del Corso di alto perfezionamento tenuto alla Chigiana da Lilya Zilberstein. Conclude il programma So you want to write a Fugue? brano satirico composto dal grande pianista Glenn Gould come pezzo finale per il programma televisivo The Anatomy of Fugue, trasmesso dalla Canadian Broadcasting Corporation nel 1963. Il concerto è realizzato in collaborazione con l’Opera della Metropolitana di Siena e l’Arcidiocesi di Siena, Colle val d’Elsa e Montalcino.

La serata conclusiva, il 9 maggio (Teatro dei Rozzi) è all’insegna della grande musica sinfonica. Protagonista l’Orchestra della Toscana guidata dal suo Direttore Principale, Diego Ceretta, talento formatosi ai Corsi estivi di alto perfezionamento della Chigiana, sotto la guida di Daniele Gatti e Luciano Acocella, e sempre più affermato interprete su palchi di prestigio nazionale e internazionale. In programma un omaggio ad Alfredo Casella, primo Direttore Artistico dell’Accademia Chigiana, con la sua Serenata op. 46 bis; seguirà la prima esecuzione italiana di Fractured Landscapes brano della canadese Keiko Devaux, una delle compositrici più interessanti della nuova generazione nella scena internazionale. Il brano è stato commissionato dal prestigioso Festival Ars Musica di Bruxelles e concesso in esclusiva all’Accademia Chigiana nell’ambito della Micat in Vertice. Keiko Devaux ha frequentato il Corso di composizione tenuto da Salvatore Sciarrino nel 2017 e 2018, conseguendo il Diploma di Merito e aggiudicandosi la Borsa ROTARY, elargita dal Rotary Club Siena, nel 2018. Conclude il concerto – gran finale di Stagione – l’esecuzione della celebre Sinfonia n. 4 in fa minore op. 36 di Pëtr Il’ič Čajkovskij.

Info, biglietti e abbonamenti

Gli abbonamenti ai 13 spettacoli a pagamento (da 125€ a 260€) potranno essere rinnovati o prenotati dal 14 ottobre al 4 novembre inviando una email all’indirizzo biglietteria@chigiana.org, chiamando (dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 12.30) il numero 0577.220922 o recandosi presso la biglietteria di Palazzo Chigi Saracini negli stessi orari. Dal 17 ottobre al 21 novembre nei giorni di giovedì e venerdì la biglietteria sarà aperta anche dalle ore 16.00 alle ore 19.00.

È possibile partecipare anche a una parte della stagione a prezzo vantaggioso acquistando il Carnet “Scegli tu” per assistere a concerti a scelta (almeno 5 spettacoli – con un costo a concerto da 10€ a 21€).

biglietti (da 5€ a 25€) di tutti i concerti potranno essere acquistati in biglietteria e online sul sito www.chigiana.org a partire dal 4 novembre, utilizzando carte di credito dei circuiti Visa, Mastercard oppure – con una commissione aggiuntiva – sul portale TicketOne.it. È possibile prenotare il biglietto degli spettacoli a partire dal 4 novembre dal lunedì al venerdì (ad eccezione dei giorni festivi) dalle ore 9.30 alle ore 12.30 telefonando al numero 0577.220922. Pagamento e ritiro dei biglietti prenotati potranno avvenire negli orari di apertura della biglietteria. Il diritto all’acquisto sarà garantito fino alle ore 20.15 del giorno del concerto dopodiché i biglietti prenotati e non ritirati saranno resi disponibili per la vendita.

Come consuetudine, l’Accademia Musicale Chigiana offrirà a studenti e ragazzi sotto i 26 anni di età e a chi abbia compiuto 65 anni forti riduzioni sul prezzo di biglietti e abbonamenti. Saranno inoltre disponibili biglietti al prezzo di € 10 nei Primi Posti e di € 5 negli Ingressi per i possessori della Carta Universitaria “Studente della Toscana”, per gli studenti del Polo Musicale Senese e delle scuole primarie e secondarie senesi, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Previste offerte speciali per gli Enti Convenzionati.