Oggi l'inaugurazione della grande statua di Gaetano Pesce a Napoli. Titolo ' tu sì 'na cosa grande'

 

Piazza Municipio, la statua di Gaetano Pesce "divide" i napoletani, ma è già un successo

L'opera ha già raggiunto il suo scopo, quella di far parlare nel bene o nel male di sé

La statua di piazza Municipio (Foto di Nicola Clemente)

Sarà inaugurata nel tardo pomeriggio di oggi 9 ottobre la statua "Tu sì' na cosa grande" dell'iconoclasta Gaetano Pesce, scomparso nella scorsa primavera all'età di 84 anni a New York. L'installazione della scultura gigante, alta 12 metri, ispirata a Pulcinella (con due cuori rossi a corredo), che va a prendere il posto della Venere con gli Stracci di Pistoletto in piazza Municipio, sta destando qualche perplessità, anche se in realtà per dare un giudizio reale e onesto sull'opera bisogna attenderne il suo disvelamento finale, che celerebbe altro.

 Statua di Gaetano Pesce a piazza Municipio

In molti sui social ironizzano sulla forma fallica della statua e sulle bacheche di Facebook in particolare non si commenta altro in queste ore, ma sicuramente come le opere d'avanguardia insegnano ha raggiunto il suo scopo quello di far parlare di sé e farsi conoscere al grande pubblico e soprattutto suscitare "emozioni".

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Chi era Gaetano Pesce

All'archistar Gaetano Pesce si devono creazioni, tra le tante di successo, come la poltrona antropomorfa Up5 (detta anche La Mamma, era abbinata al poggiapiedi Up6 che poteva evocare un bambino).  Nato a La Spezia nel 1939 e cresciuto tra Padova e Firenze, si era laureato in architettura e design industriale a Venezia studiando con maestri come Carlo Scarpa e Ernesto Rogers. Dal 1983 sbarca a New York dove raccoglie il frutto del suo lavoro divenendo una star mondiale.