domenica 28 luglio 2024

Gardiner e i complessi da lui fondati 60 anni fa hanno divorziato ( da Connessiallopera, di Federico Capoani)

 

Dopo 60 anni, è divorzio tra John Eliot Gardiner e il Monteverdi Choir & Orchestras

Dopo il periodo di riflessione, e una separazione durata quasi un anno, arriva il divorzio tra sir John Eliot Gardiner e il Monteverdi Choir & Orchestras, l’organizzazione che riunisce i tre celebrati ensemble  fondati nel 1964 dal direttore britannico, ossia il Monteverdi Choir, gli English Baroque Soloists e l’Orchestre Révolutionnaire et Romantique. 

La causa, è noto, risale a undici mesi fa, quando nel corso di una prova dei Troyens di Berlioz Gardiner avrebbe, in un accesso d’ira, schiaffeggiato un basso reo di essere uscito di scena dal lato sbagliato del palco. Un’aggressione a pieno titolo non scusabile e presa sul serio dal board dell’orchestra che ha costretto il direttore a sospendersi dalla guida del gruppo e ad abbandonare le scene per alcuni mesi dedicati, si legge, a riflettere sul proprio atteggiamento e sulle proprie azioni. 

Tentativo, quindi, di un percorso di riabilitazione, ma nonostante ciò sia la MCO sia Gardiner hanno preferito prendere strade differenti (con una piccola divergenza tra i due comunicati, usciti a stretto giro, in cui sia il direttore sia il suo ensemble rivendicano la paternità della decisione…).

Le intemperanze di Gardiner, d’altronde, non erano un mistero anche prima del fattaccio: un articolo dello Spectator del 2015 asseriva, con un britannicissimo understatement, che “ci sono poche cose che questo direttore non sa fare, ma un’arte gli difetta: quella delle buone maniere”. 

Ma è noto che la categoria dei direttori d’orchestra il cui successo si basa su un intransigente perfezionismo costruito a partire dalle prestazioni di persone sottoposte alla loro autorità è particolarmente vulnerabile a questo genere di eccessi, e Gardiner non è certo il primo. In ogni caso, senza per questo scusare comportamenti inappropriati, i comunicati “di addio” tanto da parte di Gardiner quando di MCO salutano i sessant’anni di musica passati insieme, ricordando, gli uni, il “monumentale contributo” e lo “straordinario impatto” del direttore, l’altro il talento dei musicisti dell’ensemble e gli importanti traguardi raggiunti nella collaborazione...

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