Ode all'Italia di Emmanuel e Brigitte Macron: in occasione di un ricevimento per la stampa internazionale all'Eliseo, il presidente francese e la Première Dame si sono soffermati a parlare con alcuni media italiani nei giardini del palazzo presidenziale, nel cuore di Parigi, a cinque giorni dall'avvio dei Giochi Olimpici di Paris 2024. '
«Nutriamo un grandissimo amore per l'Italia, dopo la Francia, è il nostro secondo Paese» del cuore, ha dichiarato Brigitte Macron, evocando, in particolare, Roma e Napoli. «Roma è la mia città preferita, Emmanuel adora Napoli», ha aggiunto Brigitte, ricordando che i due si connobbero proprio preparando una pièce teatrale di Eduardo De Filippo, l'Arte dela commedia, che abbiamo «anche riscritto insieme tanto tempo fa...», quando lui era ancora un giovane studente e lei insegnante di francese nonché di teatro ad Amiens, nel nord della Francia. Poco dopo, si è unito al capannello franco-italiano anche lo stesso Macron. Rivolgendosi ai cronisti italiani, il leader francese ha reso omaggio al presidente, Sergio Mattarella.
Lo vedrà all'inaugurazione dei Giochi? «Sì certo, Mattarella verrà, mi piace molto, i nostri due sistemi sono diversi ma c'è un'amicizia che mi ispira molto». Al fianco della moglie, Macron ha raccontato, tra l'altro, di quando andò al Teatro De Filippo, a Napoli, insieme alla moglie ed ha reso omaggio al napoletano, «una lingua incredibile». Alla domanda se conoscesse qualche espressione partenopea, ha dapprima risposto, «no, sono incapace...», ma poi, sorridendo ha citato a sorpresa il «caffé sospeso».
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