giovedì 6 giugno 2024

Lollobrigida presenta la nuova 'social card' che parte da settembre. L'annuncio, però, alla vigilia delle elezioni ( da Today Economia)


Apoco più di 48 ore dalle urne il ministro Francesco Lollobrigida è pronto a lanciare la seconda edizione della social card "Dedicata a te", la carta prepagata riservata alle famiglie con redditi inferiori ai 15mila euro per l'acquisto di beni alimentari, ma anche carburanti e abbonamenti per il trasporto pubblico locale. L'importo ammonterà a 460 euro: oltre ai 382,50 già previsti per i generi di prima necessità si aggiungeranno infatti 77 euro per l'acquisto di carburanti o abbonamenti per i i trasporti pubblici. Ma, anticipa Lollobrigida, l'importo potrebbe anche essere più sostanzioso arrivando a superare i 500 euro, e anche lo sconto del 15 per cento sul prezzo di listino potrebbe aumentare.  

Con apposite convenzioni, il ministero dell'Agricoltura aveva infatti stipulato già lo scorso anno degli accordi con alcuni gruppi che operano nel settore per l'applicazione di un ulteriore sconto del 15 per cento in favore dei possessori delle carte. Ora il governo potrebbe ritoccare verso l'alto la percentuale, una mossa che però, come vedremo tra poco, non piace alle associazioni di categoria

La presentazione ufficiale è fissata al 6 giugno, a due giorni dalle votazioni per le europee, appunto, ma per la consegna bisognerà aspettare il mese di luglio e l'importo non sarà spendibile prima di settembre. Nessuno spot elettorale, però, ha assicurato il Ministro dell'agricoltura in un'intervista al Messaggero: "La mia intenzione era presentare il nuovo sostegno subito dopo le elezioni europee, per non creare confusione con il voto. Ma visto che si parla erroneamente di ritardi e milioni di famiglie in difficoltà attendono un aiuto, devo a loro una risposta immediata".

Le novità (e i dubbi dei commercianti)

Sulle promesse del governo, frenano le associazioni del commercio e le catene di distribuzione con le quali va siglato l'accordo per rendere concretamente utilizzabili le carte. Lo sconto del 15 per cento - spiegano Coop, Conad, Confcommercio, Confesercenti e Federdistribuzione - è già troppo alto e non è compensato dall'aumento degli scontrini. Ora che l'inflazione è in calo, gli esercenti rischiano di rimetterci: difficile, quindi, pensare ad uno sconto superiore.

Come lo scorso anno, la misura spetta alle famiglie con Isee non superiore ai 15 mila euro. Restano esclusi single e coppie senza figli, ma anche i percettori di altri aiuti statali, come ad esempio la Naspi, la Dis-Coll l'Assegno di inclusione, l’indennità di mobilità, i fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito, la cassa integrazione guadagni e qualsiasi altra forma di integrazione salariale per disoccupazione volontaria. Una platea di beneficiari molto limitata che - insieme al ferreo elenco degli acquisti consentiti (pesce fresco sì, surgelato no) - aveva incontrato le feroci critiche delle opposizioni.

Niente birra né marmellata: cosa (non) si può comprare con la social card

Quest'anno, tuttavia, le famiglie che riceveranno la prepagata dovrebbero aumentare, arrivando a un milione e 400mila nuclei, 100mila in più rispetto al 2023. Un ampliamento reso possibile grazie ai 50 milioni di euro di fondi rimasti dall’anno scorso, a cui si aggiungono i 600 milioni di euro stanziati dall’ultima Legge di Bilancio con la quale è stato deciso il rinnovo della card.

Come in passato, la distribuzione delle carte è affidata ai Comuni e a Poste Italiane e non sarà necessario presentare domanda: è l'Inps infatti che si occupa di individuare i potenziali beneficiari, sulla base delle dichiarazioni dei redditi in suo possesso. Per ritirare la carta bisognerà presentare la comunicazione ricevuta dal Comune di residenza, contenente l'abbinamento del codice fiscale del beneficiario con il codice della carta assegnata.

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