E' nata a Crema l'Orchestra Bottesini, compagine sinfonica composta da giovani musicisti provenienti dalle migliori orchestre internazionali. Sul podio il direttore d'orchestra Enrico Fagone
Crema è una città in fermento. L'Associazione Bottesini, che organizza importanti eventi internazionali come il Concorso Lirico di Portofino, Il Concorso di Contrabbasso a Crema e la Cavalli Monteverdi Competition a Cremona, ne è un esempio lampante. Ed ecco che mentre Cremona continua ad essere una realtà dove ciascuno è ben barricato nel proprio orticello e persiste l'assenza di un'orchestra sinfonica professionale davvero "cittadina", a Crema è appena stata fondata l'Orchestra Bottesini.
"La compagine é stata creata selezionando un parterre di giovani musicisti con alle spalle una formazione fortissima, maturata nelle piu’ prestigiose realtà internazionali, e con giá molto mestiere, se consideriamo che molte parti occupano posti di prestigio in realtà orchestrali di grande rilievo" scrive la "spalla" Francesca Bonaita sui social, convocata per l'occasione. Spalla dei secondi è la violinista cremonese Lena Yokoyama.
La neonata orchestra ha debuttato a Salò il 2 agosto, proprio con un omaggio a Gasparo e ad Ezio Bosso, per poi bissare a Varese il 4 agosto. Alla guida della Bottesini il direttore d'Orchestra Enrico Fagone, apprezzato contrabbassista e direttore artistico del Concorso Bottesini.
Nel primo concerto, Fagone si è avvalso dei solisti Simon Zhu al violino (vincitore del Premio Paganini) e Fabrizio Buzzi, primo contrabbasso solista (che suona un contrabbasso Gasparo da Salò 1590 “Il Biondo”). Un repertorio articolato, quello proposto dal nuovo ensemble che ha toccato pagine di Wolfgang Amadeus Mozart come l'Ouverture da “Lucio Silla” K135, di Ezio Bosso, Le Notti per contrabbasso e orchestra, EsoConcerto, concerto n. 1 per violino e orchestra, di nuovo Mozart con la celebre Sinfonia n. 41 in do maggiore “Jupiter” K551 per terminare con un compositore vivente, David Winkler con la prima esecuzione assoluta di Encore con spirito per contrabbasso e orchestra.
Una grande notizia per il territorio cremasco e per gli appassionati del repertorio sinfonico. E chissà che quando serva un po' di spirito di competizione, di quello sano, non salti fuori per davvero sotto al Torrazzo. Nel mentre...benvenuta Orchestra Bottesini!
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