lunedì 19 agosto 2024

Lucca, Teatro del Giglio. Stagione 2024-25. Beatrice Venezi a Lucca non può mancare

 

Lucca, stagione 2024/25 del Teatro del Giglio

La Stagione lirica 2024-2025 del Teatro del Giglio di Lucca, nell’anno delle celebrazioni per il centenario pucciniano, inizia con un’opera del Maestro: la scelta è caduta su Tosca, che andrà in scena proprio il prossimo 29 novembre, giorno della ricorrenza della morte di Giacomo Puccini. La scelta della data non è casuale: Tosca sarà infatti il punto centrale di una giornata nella quale Lucca si fermerà idealmente per celebrare in maniera totalizzante il suo più grande concittadino.

L’opera, in scena il 29 novembre ore 20.30 e 1° dicembre ore 16, vede impegnati il baritono lucchese Massimo Cavalletti nel ruolo di Scarpia, che si esibirà per la prima volta in un’opera al Teatro del Giglio. Insieme a lui, nei ruoli principali, ci saranno Clarissa Costanzo (Floria Tosca) e Azer Zada (Mario Cavaradossi). Sul podio dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini ci sarà Henry Kennedy, giovane direttore formatosi alla Royal Academy of Music di Londra e perfezionatosi alla Riccardo Muti Italian Opera Academy, appena nominato primo direttore residente del National Arts Centre di Ottawa (Canada). Il Coro Archè sarà diretto da Marco Bargagna. Per le voci bianche, il coro Puccini 100 diretto da Angelica Ditaranto insieme a Lorenzo Corsaro, e composto in collaborazione tra la Cappella Santa Cecilia di Lucca e la Scuola di Musica “Giuseppe Bonamici” di Pisa.

Il nuovo allestimento è firmato per la regia da Luca Orsini, per le scene da Giacomo Andrico, per i costumi da Rosanna Monti e per le luci da Tiziano Panichelli, e realizzato in coproduzione con i teatri di Ravenna, Pisa e Livorno, in collaborazione con Modena e Ferrara. Per questa Tosca, è stato ricostituito il team creativo che realizzò, ormai 22 anni fa, con la regia di Cristina Pezzoli prematuramente scomparsa, e a cui questa produzione è dedicata, uno degli allestimenti che può annoverarsi tra i migliori del Teatro del Giglio... 

Uno dei tratti distintivi della stagione è la grande attenzione al pubblico scolastico e alle fasce giovanili: verranno aperte al pubblico le prove generali delle opere, e con il progetto speciale Opera Education di As.Li.Co. dal titolo Turandot – Enigmi al museo, uno spettacolo di teatro musicale per giovanissimi dal 6 ai 14 anni dalla Turandot di Puccini che ha la particolarità di coinvolgere docenti e studenti in un percorso formativo che ha già visto l’adesione di oltre 20 scuole del territorio. Una delle 4 recite di Turandot – Enigmi al museo in calendario sarà dedicata al pubblico delle famiglie (giovedì 12 dicembre ore 18.30).

Secondo titolo in cartellone sarà Andrea Chénier di Umberto Giordano, in scena il 17 gennaio (ore 20.30, con replica il 19 gennaio alle ore 16). Titolo assente dal 1985, torna al Teatro del Giglio in un’importante nuovo allestimento firmato da Andrea Cigni (regia), Dario Gessati (scene), Chicca Ruocco (costumi) e Fiammetta Baldiserri e Oscar Frosio (luci), coprodotto dai Teatri di Pisa (capofila), Lucca, Como, Brescia, Pavia, Cremona e Rovigo. La direzione musicale dello spettacolo è affidata a Francesco Pasqualetti, sul podio dell’Orchestra Filarmonia Veneta. Nei ruoli principali, si esibiranno Michael Spadaccini (Andrea Chénier), Maria Teresa Leva e Federica Vitali (Maddalena di Coigny rispettivamente il 17 e il 19 gennaio), Angelo Veccia e Kim Gangsoon (Carlo Gérard rispettivamente il 17 e il 19 gennaio).

Nel mese di febbraio (venerdì 21 ore 20.30, con replica domenica 23 ore 16) appuntamento con il Giulio Cesare di Georg Friedrich Händel, nel nuovo allestimento prodotto dal Teatro Alighieri di Ravenna (capofila) insieme ai Teatri di Lucca, Modena, Piacenza, Reggio Emilia e con la Fondazione Haydn di Bolzano e Trento. L’opera sarà realizzata con la direzione di Ottavio Dantone al clavicembalo dell’Accademia Bizantina, e con un cast di specialisti quali Raffaele Pe (Giulio Cesare), Marie Lys (Cleopatra), Davide Giangregorio (Achilla), Delphine Galou (Cornelia), Filippo Mineccia (Tolomeo), Federico Fiorio (Sesto), Enrico Torre (Nireno) e Clemente Antonio Daliotti (Curio). La firma registica è quella di Chiara Muti, le scene sono di Alessandro Camera, i costumi di Tommaso Lagattolla, le luci di Vincent Longuemare.

Giselle around Le Villi è l’ultimo titolo in abbonamento, in scena sabato 17 maggio (ore 20.30 con replica domenica 18 maggio alle 16). Frutto del rapporto coproduttivo tra il Teatro del Giglio e l’Ente De Carolis di Sassari, questo spettacolo attinge alle partiture di Le Villi di Giacomo Puccini e Giselle di Adolphe-Charles Adam portando in scena un progetto intrigante e innovativo che vede protagonisti alla direzione d’orchestra, sul podio dell’Orchestra Ente De Carolis, Beatrice Venezi e interpreti vocali di grande rilievo quali Marcello Alvarez (Roberto) e Anastasia Boldyreva (Anna). Alberto Gazale, che canterà il ruolo di Guglielmo Wulf, firma anche regia e scene; le coreografie sono di Luigia Frattaroli, i costumi di Marco Nateri. «Giselle around Le Villi – scrive Sergio Oliva (che insieme a Silvano Corsi firma adattamento e trascrizioni da Le Villi e Giselle) – è un progetto di sperimentazione e ricerca intorno alla musica di Puccini. Le due opere Le Villi di Puccini e Giselle di Théophile Gautier hanno in comune molte cose: ovviamente il soggetto, la giovane età dei compositori, il fatto di essere due importanti incipit nel mondo musicale e nella vita privata dei loro rispettivi autori. Infatti, mentre Giselle è la prima partitura scritta per un balletto, Le Villi è la prima opera che proietta Puccini nel grande mondo operistico.

Il primo titolo della Stagione di Danza sarà presentato tra qualche settimana, e sarà ancora una volta nel segno di Giacomo Puccini con un originale spettacolo circense, Puccini Dance Circus Opera, ispirato dalle musiche del Maestro che vedrà impegnata l’Orchestra della Toscana diretta da Gianna Fratta insieme ai danzatori della Compagnia blucinQue con la coreografia di Caterina Mochi Sismondi.

Ulteriori informazioni: www.teatrodelgiglio.it

Nessun commento:

Posta un commento