Non c’è pace per il David di Michelangelo Longchamp fa una borsa con le parti intime
Non c’è pace per il David di Michelangelo Longchamp fa una borsa con le parti intime

Non smettono di far litigare i genitali del David di Michelangelo. Il brand francese Longchamp per celebrare dalla sede parigina la riapertura del negozio di Firenze ha lanciato sul mercato una provocatoria borsa in edizione limitata: al centro, l’immagine delle parti intime più famose del mondo. La notizia è stata riportata ieri dal Corriere Fiorentino. Immediata la reazione di Cecilie Hollberg, direttrice della Galleria dell’Accademia, dove l’originale della nota opera è conservato:

"L’uso dell’immagine del David in questo caso non è stato autorizzato – ha detto la direttrice –. Nessuno ha fatto domanda, quindi ritengo che siano assolutamente fuori legge e di conseguenza provvederemo con l’Avvocatura dello Stato a indire una causa". In seguito poi la Hollberg ha puntualizzato che "alla Galleria dell’Accademia di Firenze non è mai stata richiesta un’autorizzazione da parte di Longchamp per poter utilizzare l’immagine del David. Sono stati consigliati male e informati peggio ancora vista l’ultima sentenza. Mi rammarico che osino offendere la bellezza del capolavoro di Michelangelo, l’impeccabile David, orgoglio dell’Italia, figura religiosa e re degli ebrei, riducendolo a questo dettaglio. Le bancarelle sono già piene di simili merci di cattivo gusto. Comunque sia abbiamo intrapreso le vie giuridiche"...