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L’obelisco di Piazza San Pietro è uno dei monumenti più affascinanti di Roma. Alto oltre 25 metri, arriva a 40 con la croce, e domina la piazza dal 1586, quando Papa Sisto V ne ordinò il posizionamento al centro. Un viaggio straordinario Originariamente eretto ad Alessandria d’Egitto, l'obelisco fu trasportato a Roma su una nave di 80 metri costruita appositamente per l'occasione. Per stabilizzarla, gli ingegneri usarono un trucco geniale: oltre mille tonnellate di lenticchie, che attutivano le vibrazioni e proteggevano il monolite durante il viaggio. L'installazione in Piazza San Pietro Il posizionamento dell'obelisco, affidato a Domenico Fontana, richiese l'impiego di 800 uomini, 140 cavalli e 44 argani. Durante l’operazione, il marinaio ligure Benedetto Bresca salvò l’obelisco gridando “Acqua alle corde!”, e si guadagnò il privilegio, per la sua famiglia, di fornire i rami di palma al Vaticano. Oggi, l’obelisco custodisce molte storie, leggende e segreti, e quello delle lenticchie resta uno dei più sorprendenti.
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