sabato 5 febbraio 2022

Mariangela Gualtieri a Sanremo. 'Bello mondo' letta da Jovanotti. I versi della Gualtieri compaiono spesso nelle composizioni di Silvia Colasanti

 BELLO MONDO di Mariangela Gualtieri

 

Ringraziare desidero il divino

 labirinto delle cause e degli effetti

 per la diversità delle creature

 che compongono questo universo singolare

 ringraziare desidero

 per l’amore, che ti fa vedere gli altri

 come li vede la divinità

 per il pane e il sale

 per il mistero della rosa

 che prodiga colore e non lo vede

 per l’arte dell’amicizia

 per l’ultima giornata di Socrate

 per il linguaggio, che può simulare la sapienza

 io ringraziare desidero

 per il coraggio e la felicità degli altri

 per la patria sentita nei gelsomini

 

e per lo splendore del fuoco

 che nessun umano può guardare

 senza uno stupore antico

 

e per il mare

 che è il più vicino e il più dolce

 fra tutti gli Dèi

 ringraziare desidero

 perché sono tornate le lucciole

 e per noi

 per quando siamo ardenti e leggeri

 per quando siamo allegri e grati

 per la bellezza delle parole

 natura astratta di Dio

 per la scrittura e la lettura

 che ci fanno esplorare noi stessi e il mondo

 

per la quiete della casa

 per i bambini che sono

 nostre divinità domestiche

 per l’anima, perché se scende dal suo gradino

 la terra muore

 per il fatto di avere una sorella

 ringraziare desidero per tutti quelli

 che sono piccoli, limpidi e liberi

 per l’antica arte del teatro, quando

 ancora raduna i vivi e li nutre

 

per l’intelligenza d’amore

 per il vino e il suo colore

 per l’ozio con la sua attesa di niente

 per la bellezza tanto antica e tanto nuova

 

io ringraziare desidero per le facce del mondo

 che sono varie e molte sono adorabili

 per quando la notte

 si dorme abbracciati

 per quando siamo attenti e innamorati

 per l’attenzione

 che è la preghiera spontanea dell’anima

 per tutte le biblioteche del mondo

 per quello stare bene fra gli altri che leggono

 per i nostri maestri immensi

 per chi nei secoli ha ragionato in noi

 

per il bene dell’amicizia

 quando si dicono cose stupide e care

 per tutti i baci d’amore

 per l’amore che rende impavidi

 per la contentezza, l’entusiasmo, l’ebbrezza

 per i morti nostri

 che fanno della morte un luogo abitato.

 

Ringraziare desidero

 perché su questa terra esiste la musica

 per la mano destra e la mano sinistra

 e il loro intimo accordo

 per chi è indifferente alla notorietà

 per i cani, per i gatti

 esseri fraterni carichi di mistero

 per i fiori

 e la segreta vittoria che celebrano

 per il silenzio e i suoi molti doni

 per il silenzio che forse è la lezione più grande

 per il sole, nostro antenato.

 

Io ringraziare desidero

 per Borges

 per Whitman e Francesco d’Assisi

 per Hopkins, per Herbert

 perché scrissero già questa poesia,

 per il fatto che questa poesia è inesauribile

 e non arriverà mai all’ultimo verso

 e cambia secondo gli uomini.

 Ringraziare desidero

 per i minuti che precedono il sonno,

 per gli intimi doni che non enumero

 per il sonno e la morte

 quei due tesori occulti.

 

E infine ringraziare desidero

 per la gran potenza d’antico amor

 per l’amor che se move il sole e l’altre stelle.

 E muove tutto in noi.

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