Il medico che dà dell'antipapa a Bergoglio, si chiama Andrea Cionci

  Andrea Cionci è uno “storico dell’arte, giornalista e scrittore” che ha un blog, “Cose dell’altro mondo”, su Liberoquotidiano ma scrive anche su La Stampa e Quotidiano nazionale. Ha anche scritto un libro “Codice Ratzinger” (edito da Byoblu) in cui raccoglie i suoi articoli e le sue tesi.

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Di Cionci abbiamo letto giorni fa due articoli, uno su papa Bergoglio e la sua posizione nella Chiesa, prima e dopo la morte di papa Ratzinger, e poi, un secondo sulla Messa 'anglicana' celebrata in San Giovanni, cattedrale di Roma. Due farneticazioni che piacciono ai giornali - se vogliono far casino e non sanno come altrimenti procurarlo - sui quali egli scrive , non di medicina che sarebbe il suo campo professionale, ma di Chiesa e diritto canonico.

 A noi che di tale materia abbiamo una certa conoscenza, magari ridotta a ricordi di studi lontanissimi, ma non  del tutto cancellati, i suoi discorsi fanno ridere, non ci danno affatto pensiero.

 Papa Ratzinger ha rinunciato all'esercizio del ministero papale, ma non all'essere papa, dunque Bergoglio è un  antipapa.  Ci verrebbe da dire: benvenuto antipapa, visto che Bergoglio, scontentando Cionci, sta rivitalizzando la Chiesa.

 Che un Papa decidesse di mettersi da parte, non è mai accaduto, perlomeno in tempi moderni. Dunque è una assoluta novità che Cionci non può giudicare con il Codice canonico. Specie quando si pone mente al fatto che Bergoglio fin d'ora ha già previsto che qualora,  causa malattia od altro impedimento, non potesse tener fede ai suoi impegni, si ritirerebbe, smetterebbe la veste bianca,  e, da vescovo, continuerebbe il suo apostolato. A quel punto un nuovo Conclave eleggerebbe il nuovo Papa.

 Non sappiamo cosa scriverebbe Cionci: si avrebbe un conclave che eleggerebbe un nuovo papa, dopo le dimissioni di un antipapa. Dunque sarebbe, secondo lui, l'antipapa dell'antipapa. e tutta la futura storia della Chiesa sarebbe storia degli antipapi. e di Conclavi illeciti. Povero Cionci.

 Il quale è nuovamente intervenuto di recente su un altro episodio che per lui ha del sacrilego, al punto che ha 'sconsacrato' la chiesa nella quale ha avuto luogo, sempre secondo il Codice di diritto canonico al quale si appella.

 Nella cattedrale di Roma è stata celebrata una funzione religiosa di rito anglicano; e tanto è bastato per sconsacrare la Basilica di San Giovanni, per la quale bisognerebbe nuova consacrazione.

 Perchè Cionci non si dedica alla medicina e soltanto ad essa per la quale ha le competenze necessarie, stando ai suoi studi?  Una funzione religiosa di altro rito -   si tratta sempre e comunque di fede cristiana, come quella anglicana - sconsacrerebbe una chiesa cattolica. Suvvia Cionci, in  che  mondo vive,  si dedichi alla medicina. 

E comunque farebbe bene a considerare la Chiesa ciò che è , cioè una comunità di credenti, seppure gerarchica, e che per difenderla non serve usare l'arma , ormai spuntata, del diritto canonico. 

                                                                  (Pietro Acquafredda)