Un paio di anni fa, quando l'astro folgorante di Polunin nasceva e tutti lo difendevano, noi scrivemmo quel che segue in questo blog:
"Se per un giorno i mezzi di comunicazione sono avari di notizie che esaltano l'idiozia umana - l'unica cosa infinita oltre l'universo, secondo Einstein - occorre solo avere pazienza, perché l'indomani ve ne sarà una razione doppia.
Come è accaduto ieri, quando si è letto, su 'Repubblica' di un astro della danza, Sergei Polunin ucraino di 29 anni, il quale porta tatuato sul petto la faccia di Putin ( ma non è l'unico tatuaggio, tanto che spesso deve ricorrere al fondotinta per occultare tutti i suoi tatuaggi, quando la pièce non lo richiede, anzi li rifiuta) che di idiozie ne ha dette tante, e temiamo che tale capitolo non sia per lui definitivamente chiuso.
Siccome il giovanotto non si vergogna, su Instagram ha esortato i colleghi a non fare le femminucce:"Ci sono già le donne a fare le ballerine. Siete lupi, leoni, capofamiglia. Per questo avete le palle!"
E ai maschi ha riservato un messaggio speciale: " Amico cos'hai che non va? Le femmine stanno assumendo il ruolo dell'uomo perchè sei in imbarazzo e non le fotti".
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Oggi Polunin sembra aver messo la testa a posto, ha incontrato una compagna, hanno avuto figli, e di fare ad ogni costo e in ogni occasione il dissacratore, ha perso la forza e la voglia, ed a noi ha fatto perdere anche il ricordo, sperando che duri.
Senonchè proprio in questi giorni di lui si torna a parlare, perché sembra volersi aggiungere alla lista, non lunga ma gloriosa, degli amici di Putin in grande imbarazzo: Gergiev, Netrebko, fra tutti.
Sarebbe dovuto venire in Italia Polunin, era atteso a Milano, ma ha dato forfait per motivi di salute certificati: si è fatto male ad un piede mentre se lo colpiva con martello, pensando forse che uno come lui non si sarebbe mai e poi mai fatto male con un miserabile martello. E per questo ha deciso che per tutto il 2022 non danzerà. Ora è a Dubai dove si è trasferito (stabilito) per curarsi.
Tutte fandonie. Siamo propensi a credere che quel suo tatuaggio vergognoso sul petto con la faccia del criminale dittatore russo, Putin, a grandezza naturale, gli avrebbe procurato la condanna unanime dei suoi estimatori, facendogli più male dell'inconscio martello.
Polunin è stato ( lo è ancora?) uno dei fans nel mondo dell'arte del criminale dittatore russo, ed ora quel faccione sul petto , quand'anche riuscisse a cancellarlo - e sta tentando di tutto per cancellarlo - resterà sempre una macchia indelebile sulla sua persona.
Per questo ha pensato bene, oltre che tentare di eliminare il tatuaggio, di sparire dalla circolazione per qualche tempo, sperando che Putin, almeno nella conclusione dell'invasione in Ucraina, riesca a farsi una verginità che in verità non ha mai avuto anche prima di questa azione delinquenziale.
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