giovedì 4 novembre 2021

Norvegia. Il maggior fondo pensione ha deciso di non investire più in importanti gruppi che producono armi ed anche sui loro fornitori (da MilanoFinanza) di Elena Dal Maso)

 Il maggiore fondo pensione norvegese, KLP, con oltre 90 miliardi di dollari di asset in gestione, ha spiegato oggi che non investirà più in 14 importanti gruppi produttori di armi e nei loro fornitori. Le società coinvolte hanno sede in Italia, Gran Bretagna, Francia, Israele, India, Cina e Stati Uniti e sono state escluse perché producono un certo tipo di armi, per lo più nucleari, che violano i principi umanitari fondamentali, ha scritto KLP in una nota.

I gruppi su cui il fondo pensione non investirà più a partire da novembre sono Leonardo, Raytheon Technologies Corporation, Rolls-Royce, Babcock International Group, China Shipbuilding Industry, Dassault Aviation, Elbit Systems, General Dynamics, KBR Inc, L3Harris Technologies, Larsen & Toubro Ltd, Leidos Holdings, Leidos e Thales.

"Il criterio si applica principalmente alle armi nucleari e alle munizioni a grappolo, nonché alle mine antiuomo", ha scritto KLP. Il fondo ha poi precisato che due delle società in elenco, Elbit Systems e Leonardo, sono state escluse anche per altri motivi. La decisione del fondo segue una revisione dei criteri etici che amplia la definizione includendo i produttori di componenti importanti utilizzati per questi tipi di armi.

L'esclusione dagli investimenti sarà effettiva a partire dal mese di novembre. KLP è stato costituito nel 1949 dal consiglio congiunto di Byforbundet (l'Unione delle città norvegesi) e Herredsforbundet (l'Associazione norvegese dei comuni rurali). Lo scopo era quello di fornire pensioni per i dipendenti del governo locale. (riproduzione riservata)

Nessun commento:

Posta un commento