sabato 11 maggio 2019

Il CAPITANO senza paura, ma ormai con molte macchie, deve fronteggiare l'ammutinamento dei suoi potenziali elettori

Mario Monti va all'attacco di Matteo Salvini. L'ex presidente del consiglio, infatti, ha criticato aspramente l'operato del ministro dell'Interno, oltre che dell'intero governo giallo-verde, in occasione della sua ospitata a Otto e mezzo.

Lilli Gruber, padrona di casa, ha chiesto all'economista un parere sull'esecutivo e, soprattutto, un parere sul responsabile del Viminale, che continua a godere di un ottimo indice di popolarità nell'elettorato italiano, nonostante gli ultimi sondaggi in vista delle elezioni europee (fissato per domenica 26 maggio) diano la lega in  calo.

Bene, il giudizio del senatore a vita è stato tutto fuorché magnanimo. Questo, per l'appunto, un estratto del suo intervento nello studio di La7: "Più che chiedersi perchè Salvini stia perdendo consenso, bisogna chiedersi come mai fosse così alto prima. Agli italiani i prepotenti non piacciono".

E qui arriva la staffilata all'indirizzo del numero uno del Carroccio: "C'è stata una volta in cui l'Italia ha accettato un duce ma i ducetti o riescono a ottenere risultati o perdono velocemente consensi".

Nessun commento:

Posta un commento